"La sicurezza è un bene primario per i cittadini di Senigallia, ma va ricercata promuovendo azioni all’interno della legalità". Con queste parole esordisce il Sindaco Maurizio Mangialardi nel presentare alla stampa l’esito dell’incontro del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. Un incontro organizzato in vista del periodo estivo imminente e per dare anche una risposta i recenti episodi che hanno interessato il centro storico di Senigallia, dopo quelli che nei mesi passati hanno riguardato zona artigianale della Cesanella e il lungomare.

All’incontro con le forze dell’ordine ha preso parte il Prefetto di Ancona Paolo Orrei che ha ribadito come Senigallia, ma anche la Provincia di Ancona e la Regione in generale, rappresenti ancora un’isola felice, forte dell’esperienza maturata in realtà come quella campana ben diversa dalla qualità della vita nelle Marche.
Ma il Prefetto ha anche posto l’accento in accordo con il Sindaco Mangialardi sulla necessità della collaborazione tra le istituzioni, oltre a quella che deve arrivare alle forze dell’ordine da parte dei cittadini.

Nell’ambito del protocollo siglato dai rapresentanti istituzionali "Mille occhi sulla città", i cui particolari aspetti tecnici verranno divulgati in un prossimo incontro, la gestione della pubblica sicurezza si fa sempre più difficile per varie ragioni che si intrecciano tra loro: su tutte la carenza di risorse e organico che penalizza l’operato quotidiano; ma a queste mancanze va aggiunta anche la tegola del patto di stabilità degli enti locali che blocca le assunzioni. "Tutti vorrebbero un poliziotto, un carabiniere sotto casa o davanti la propria attività, ma è evidente che non è possibile: si conti che gestire già un servizio di pattugliamento H24 con due volanti significa metter in campo circa una trentina di uomini. Ecco perchè si fa sempre più importante la collaborazione con le associazioni di categoria e con i privati per poter garantire un’estate sicura" ha affermato il Prefetto.

All’interno di questo contesto, sono state esaminate le criticità presentate da Sindaco, forze dell’ordine e associazioni di categoria (grazie anche ai dibattiti sulle varie proposte).
Gli aspetti su cui si concentreranno prevalentemente i controlli saranno: la repressione dei fenomeni di abusivismo sulle spiagge e nei parcheggi della città, con riferimento agli ambulanti; il monitoraggio dei locali che somministrano bevande alcoliche ai minori; il lungomare con attenzione nelle ore notturne a furti e comportamenti a rischio vandalico.

Soddisfatta dell’incontro anche la Presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande che ha sottolineato come l’incontro sia avvenuto in un’ottica collaborativa tra i vari enti coinvolti senza far seguito ai falsi allarmismi.

Sulle proposte di Confcommercio, Confartigianato e Cna di Senigallia, Mangialardi ha ribadito il punto di vista dell’Amministrazione, non disposta a scendere a patti sulla legalità: "le spiagge devo restare accessibili, non servono i buttafuori. Vogliamo però che l’estate sia un’occasione di divertimento in tutta sicurezza per cui ben vengano quelle proposte che distribuiscono i controlli su tutta la città, per coprire in modo omogeneo ogni zona di Senigallia".

di Carlo Leone