Martedì 24 maggio, ancora un film di Jean-Luc Godard alla Piccola Fenice di Senigallia. La pellicola in proiezione per l’omaggio al grande cineasta francese, maestro dell’avanguardia, è “Prènom Carmen”. Leone d’oro a Venezia nel 1983 come miglior film e premio speciale, “Prénom Carmen” appartiene al cosiddetto terzo periodo di Godard, dal 1975 a oggi, ed è considerato il più erotico della sua carriera dopo “Una donna sposata”, doloroso ma anche divertente.

In questa pellicola drammatica di 85 minuti circa, il cineasta parigino fissa l’obiettivo sulla sensuale Carmen. La donna fa parte di una gang di banditi che tenta di rapinare una banca. In questa occasione, si innamora del giovane poliziotto Joseph e lo coinvolge. I due si rifugiano nella casa al mare dello zio Jean (interpretato dallo stesso Jean-Luc Godard), zio di Carmen ricoverato in una clinica per malattie nervose che vaneggia su diverse sceneggiature e che promette di fare da regista al documentario che Carmen e i suoi amici hanno intenzione di girare.
Quel documentario che iniziano effettivamente a girare in occasione dell’ennesimo crimine. A questo punto, il giovane poliziotto, precedentemente arrestato e poi liberato, incontra di nuovo Carmen, la quale, diventato lui possessivo e succube allo stesso tempo, lo aveva allontanato. L’incontro finisce tragicamente. La vicenda è intercalata poi dalle prove di un quartetto d’archi che suona Beethoven e dal rumore del mare.

Soggetto e sceneggiatura sono di Anne-Marie Miéville. Nel cast figurano la apprezzata Maruschka Detmers, Jacques Bonaffè, Christophe Odent, Hippolyte Girardot.

Regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, Jean-Luc Godard (1930) è uno degli esponenti più importanti della cosiddetta Nouvelle Vague e autore di culto. Il suo cinema è stato di riferimento per le grandi innovazioni linguistiche con cui ha costruito le pellicole. Carriera lunghissima e prolifica, Godard ha vinto il Pardo d’onore al Festival internazionale del film di Locarno nel 1995 e gli è stato riconosciuto il Premio Oscar 2011 alla carriera come “maestro dell’avanguardia”.

La rassegna si conclude martedì 31 maggio con “Je vous salue, Marie”, che chiude anche la Stagione cinematografica 2010-11 di Senigallia, promossa dal Comune e a cura del circolo Linea d’ombra.
L’inizio delle proiezioni è previsto alle 21.15. Ingresso con tessera.

da Alessandro Piccinini