Senigallia: Festa della Polizia, con danni e attimi di paura ai Bagni 74
Inconveniente durante la cerimonia: ombrelloni divelti da un elicottero e una signora al Pronto Soccorso
Era in corso la cerimonia presso Piazzale della Libertà, di fronte alla Rotonda di Senigallia, per il 159° Anniversario della nascita della Polizia di Stato, quando si è verificato l’incidente che poteva avere dimensioni ben più gravi della semplice contusione occorsa a una cliente dei Bagni 74. Ma andiamo con ordine.
Il 21 maggio si è svolta a Senigallia l’annuale Festa della Polizia di Stato, per la prima volta in una città non capoluogo di provincia: elemento di cui la nostra città non può che essere fiera. Ancora una volta, infatti, Senigallia ha saputo mettere sul piatto i suoi scenari unici, come la Rotonda a Mare a far da cornice alla cerimonia in cui sono stati letti i tanti messaggi augurali per il Corpo di Polizia.
Sul palco delle Autorità si scorgevano gli amministratori della zona, il Sindaco di Senigallia Mangialardi, quello di Ancona Gramillano, il Vescovo Orlandoni, i Presidenti della Provincia Casagrande, della Regione Spacca, oltre ad Assessori, al Questore De Felice, a diversi parlamentari ed ai Comandanti di tutte le Forze dell’Ordine, con rappresentanze anche delle nostre città gemellate: Sens, Lorrach, Chester.
La cerimonia prevedeva anche il passaggio di un elicottero sopra Piazzale della Libertà, con appeso un grande Tricolore: è qui che entra in ballo "l’incidente"… Dopo il passaggio, verso le 18:45, l’elicottero è andato a sostare sopra lo specchio d’acqua antistante lo stabilimento Ondablu Bagni 74, per consentire all’equipaggio di ritirare la bandiera.
Peccato che il velivolo si sia fermato troppo vicino alla riva e ad un’altezza troppo ridotta: ben presto le pale dell’elicottero hanno iniziato a creare un turbine che ha investito lo stabilimento, che aveva tutti gli ombrelloni aperti. Il seguito è facilmente immaginabile: fuggi-fuggi generale dei – fortunatamente pochi – bagnanti in spiaggia, perchè gli ombrelloni hanno cominciato ad alzarsi in aria, spinti dal vento generato dall’elicottero.
Attimi di paura per un gruppetto di persone che si sono trovate in mezzo agli ombrelloni che gli volavano sopra la testa: una di queste, una signora di circa 50 anni, è stata anche colpita da una delle strutture in metallo ed ha riportato una contusione. La bagnante si è poi recata al Pronto Soccorso di Senigallia per verificarne l’entità, anche se non è sembrato nulla di grave.
I gestori dello stabilimento, che si sono trovati a rimettere tutto a posto ed a verificare lo stato degli ombrelloni (alcuni sono risultati daneggiati), hanno prontamente chiamato la Polizia che è intervenuta rilevando il danno subìto e portando le scuse dell’equipaggio dell’elicottero.
di Luca Ceccacci
incredibile, ma come si fa..! questi signori non avevano altro da fare che distruggere il lungomare oltre che intasare per un'intera giornata la nostra citta' , almeno pagassero i danni ma ho dei dubbi
E poi fanno le barzellette sui Carabinieri!
Vorrei fare una considerazione. Bella la celebrazione fisica dell'evento seguita da quella giornalistica, anche se condizionata da questa brutta vicenda. Ma la scelta, anche "azzardata", di raccontare il crudo misfatto come fa 60019.it denota che in questa Redazione il senso del giornalismo è una spanna superiore a tutte le altre.
Fortuna che la signora ferita nn abbia avuto gravi conseguenze.
BELLA FIGURA, PURTROPPO QUEI SOLDI POTEVANO ESSERE SPESE PER MIGLIORARE LA SICUREZZA DEI CITTADINI
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