Continua la lotta contro il Rigassificatore a largo di Falconara
Le Regione non decide, servono manovre più incisive. Rebecchini: "Qual'è l'atteggiamento del PD?"
La generosa partecipazione di centinaia di cittadini davanti alla Regione Marche per esigere dalla Giunta azione e coerenza, ha trovato invece un’ipocrita ignavia, accanto al consueto gioco dello scaricabarile.
La vicenda del rigassificatore di Falconara rischia di trasformarsi nell’ennesima tragica farsa di fronte alla chiarezza di un Piano Energetico Regionale che esclude i rigassificatori, di fronte alle dimostrazioni tecniche che i comitati hanno portato sui rischi e la pericolosità dell’impianto che, tutti insieme, indurrebbero all’espressione di una posizione netta e chiara di diniego.
Il Consiglio Regionale invece ha furbescamente, ancora una volta, deciso di non decidere per consentire poi alla Giunta Regionale una trattativa al tavolo tecnico di Roma che rischia di avere subito uno sconfitto: le esigenze di salute e sicurezza dei cittadini e dei territori della provincia di Ancona.
I Circoli di Rifondazione Comunista che hanno partecipato a questa mobilitazione sono ancora più convinti della necessità che un’azione più incisiva e diretta non può essere affidata agli atteggiamenti farseschi dei rappresentanti dell’IdV in Consiglio Regionale né alla pavidità politicista delle compatibilità istituzionali.
Ci chiediamo, in questo senso, quale sarà l’atteggiamento del Pd che sta contemporaneamente in piazza con le sue bandiere e con Busilacchi in Consiglio, con le sue ipocrisie.
dal Circolo PRC “F.Siena” di Senigallia
E' un atteggiamento di netta contrarietà ed espresso da tutti i circoli delle città della provincia di Ancona. E' l'atteggiamento di chi anche marted' scorso era dinnanzi al consiglio Regionale a gridare in faccia ai consiglieri che ha votato ed eletto lo sdegno per una decisone che ancora si è rinviata.
E' latteggiamento di chi ha percorso la strada del no fin dalla prima ora cercando di evitare polemiche e soprattutto evitando di calvacare qualsiasi onda per fare politica spiccia che non interessa nessuno, soprattutto non interessa chi a ridosso del rigassificatore ci dovrà vivere e che già vive a ridosso di una raffineria in una zona ad elevato rischio ambientale e di salute
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