Sport e turismo è un binomio già consolidato nei pacchetti proposti dalle agenzie di viaggio. Un binomio appena ribadito dalla Bit (Borsa Internazionale del Turismo). È ancora inedita, invece, la combinazione fra sport e prodotti enogastronomici, sempre finalizzata allo sviluppo turistico, una formula promozionale che sta registrando un buon successo nelle Marche con la Gran Fondo Colline del Verdicchio, che si svolge a Serra de’ Conti, il 17 aprile.

Una manifestazione ciclistica che unisce agonismo e cicloturismo, passione per la bicicletta e voglia di scoprire un territorio con tutto il suo corollario di storia, arte e prodotti tipici, con il pregiato vino Verdicchio a fare da filo conduttore.

Le Gran Fondo sono l’equivalente ciclistico delle maratone podistiche. Richiamano, solitamente, diverse centinaia di partecipanti, un gruppo nutrito di pedalatori che nasconde diverse anime: c’è chi predilige l’aspetto prettamente agonistico, cercando la prestazione tecnica, e chi preferisce gustare il lato cicloturistico, assaporando le prelibatezze del paesaggio e della cucina. Due aspetti che l’entroterra anconetano riesce a soddisfare pienamente con le sue strade adatte a tutti, senza grandi difficoltà altimetriche ma in grado di mettere alla prova le gambe dei ciclisti più esigenti con i suoi continui saliscendi, quelli che in gergo ciclistico si chiamano “mangia e bevi”. Ed è proprio questa espressione gergale il filo rosso dell’intero evento diventato, in poco tempo, una vetrina per l’intero territorio e per le sue eccellenze. Un evento sul quale ha scommesso anche il Sistema Turistico Provinciale per promuovere il suo suggestivo paesaggio, con l’orizzonte che spazia dai monti al mare, va dal sorgere del sole sull’Adriatico al tramonto sugli Appennini, attraverso il lento degradare delle colline e dei colori. In mezzo si possono “gustare” i tanti borghi medievali, ricchi di storia e di storie, tanti preziosi tesori da scoprire con lo stupore del viaggiatore di un inedito “Grand Tour”.

Tre i percorsi proposti: i partecipanti potranno scegliere l’itinerario a loro più congeniale, in base al chilometraggio e alla salite da affrontare. Tre anche i punti di ristoro intermedi: a Mergo, Arcevia e Castelleone. La tradizione culinaria locale sarà sfoggiata nel menu del pranzo che seguirà la pedalata. Inoltre, alcuni prodotti tipici e il Verdicchio della prestigiosa cantina Moncaro di Montecarotto, saranno donati a tutti i partecipanti.

L’accoglienza vuole essere il fiore all’occhiello della Gran Fondo Colline del Verdicchio, una manifestazione che i ciclisti possono vivere insieme a tutta la famiglia. Per gli accompagnatori degli “atleti” viene messo a disposizione, gratuitamente, un autobus per la visita di alcuni centri storici della zona accompagnata dalla degustazione dei prodotti tipici.

La manifestazione è inserita nel circuito “Marche in Bici”, un pool di cinque manifestazioni nelle quali il piacere della convivialità prende il sopravvento sull’agonismo esasperato. Così questo “consorzio” di eventi sportivo-turistici ha deciso di puntare il suo impegno soprattutto sull’offerta di un alto standard organizzativo, con l’imperativo di garantire la massima sicurezza ai partecipanti e quella calorosa accoglienza tipica di una regione con una innata vocazione turistica. Pronti a soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di partecipanti, e dei familiari al seguito.  “Marche da scoprire, Marche da pedalare” è il motto lanciato proprio per dare spazio al nuovo spirito che sta contagiando chi ama pedalare: usare la bicicletta per andare alla scoperta di luoghi sconosciuti e delle loro tradizioni enogastronomiche. Ecco allora che una “semplice” manifestazione ciclistica diventa una grande opportunità di promozione turistica.

L’appuntamento è per domenica 17 aprile, alle ore 8,30, a Serra de’ Conti. L’organizzazione è curata dal Gruppo Sportivo Pianello, con l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.

Info:
Telefono: 349 81 10 419
Email: gspianello@hotmail.it
Sito: www.collinedelverdicchio.it

da Giuliano Traini