La Pallacanestro Senigallia cade nuovamente in casa, questa volta contro l’ambiziosa PMS Torino. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di coach Paolo Regini sono riusciti a tenere testa ad un avversario nettamente superiore, per tecnica e fisicità, cedendo solo nel finale. Purtroppo la classifica resta impietosa per i biancorossi e le chance per tentare di raggiungere la salvezza, ad ormai tre giornate dal termine, sono ridotte al lumicino.

Il primo quarto di gioco propone due formazioni contratte ed imprecise, dopo alcuni errori da una parte e dall’altra ci pensa Gnaccarini a sbloccare il match, con un bel tiro in sospensione. La risposta dei piemontesi non si fa attendere: Cotani pareggia da sotto, ma è ancora la Pallacanestro Senigallia a passare in vantaggio con una tripla di capitan Pierantoni.
Torino comincia a prendere confidenza con il canestro, Cristiano Masper, sfrutta tutta la sua stazza e in un amen riesce a piazzare un break di 7-0, costringendo la compagine di coach Regini ad inseguire. La Goldengas riesce a non perdere contatto dagli avversari, soprattutto grazie all’ottima visione di gioco di Marco Gnaccarini. Il primo quarto termina 18-19 in favore dei giallo blu.

Inizia il secondo quarto e la squadra allenata da Pippo Faina parte subito forte. Francesco Conti sembra inarrestabile, mentre la Goldengas continua a litigare con il canestro. Coach Regini prova a scuotere i suoi buttando nella mischia Centanni e Perini, ma l’inerzia del match non cambia.
Ci pensa il solito Conti a complicare ulteriormente la partita dei biancorossi con un gioco da tre punti.
La Pallacanestro Senigallia non demorde, Perini e Facenda riducono lo svantaggio, il tabellone a 2 minuti dal termine del secondo quarto dice 25-30 in favore dei piemontesi, ma a completare la rimonta ci pensano Maddaloni con una bomba e il motivatissimo Facenda.

La seconda metà di gara si apre con un secco botta e risposta tra “Bicio” Facenda e Tassinari, ma è l’asse Perini-Gnaccarini a dare spettacolo. A 6e30 Maddaloni ed un intraprendente Monticelli fissano il punteggio sul -2.
Torino però è una squadra imprevedibile e di grande esperienza: in una manciata di secondi, infatti, i ragazzi di Faina si riportano sul +6.
La partita si innervosisce ed il risultato si blocca sul 41-47, ma l’ex di turno, Andrea Maggiotto, riesce a piazzare la prima tripla della sua partita, portando Torino avanti di 9 lunghezze.

La Goldengas inizia l’ultimo quarto di gioco con grande determinazione, ma le percentuali restano ancora molto basse. Neanche l’ingresso in campo di Catalani riesce a scuotere lo sterile attacco biancorosso. Torino sembra in grado di mantenere il vantaggio accumulato, ma Monticelli, autore di 19 punti finali, non si arrende: l’esterno osimano piazza un mini break di 6 punti scatenando l’entusiasmo del PalaPanzini.
Ci pensa Tassinari però, con una tripla pesantissima, a spegnere ogni velleità di rimonta dei biancorossi, fissando il punteggio sul più 12.
A 44 secondi dal termine dell’incontro il tabellone segna 56-66.

A nulla serve la bomba di Elia Monticelli nel finale, la Goldengas incappa in un’altra brutta sconfitta che, a tre giornate dal termine del campionato, potrebbe definitivamente compromettere la corsa salvezza.

di Nicolò Scocchera