È uno dei nomi storici del jazz in Europa e Stati Uniti, Franco Ambrosetti Sextet, in concerto giovedì 24 marzo al Teatro La Fenice di Senigallia. Special guest la pianista Geri Allen.  Il Sextet è completato da Abraham Burton sax tenore, Gianluca Ambrosetti sax soprano, Heiri Kaenzig bass e Nasheet Waits batteria.

Trombettista svizzero in attività dagli anni ’60 e artista Enja dal 1980, di Franco Ambrosetti si narra che Miles Davis dichiarò “è l’unico bianco ad avere un suono nero”. Grande improvvisatore, ha un suono caldo e rotondo, intriso di lirismo, ma senza eccesso di cromatismi e sempre attento alla limpidezza timbrica. Ha collaborato con i migliori jazzisti italiani, europei, di recente con Uri Caine e con nomi storici del jazz tra cui Phil Woods, Michael Brecker, Dexter Gordon, Cannonball Adderley, Joe Henderson, Gato Barbieri.

Figlio dell’alto sassofonista Flavio Ambrosetti, pioniere del jazz europeo negli anni Cinquanta e Sessanta, Franco Ambrosetti debutta nel 1967 negli Stati Uniti, al Monterey Jazz Festival, suonando con la formazione del padre. Da allora si è esibito in tutti i maggiori festival di jazz da Parigi a Varsavia, da Berlino e New York.

Sul palco del Teatro La Fenice arriva affiancato da una special guest: Geri Allen, pianista di primissimo piano nel jazz attuale. È stata pianista di Betty Carter (in gruppo con Dave Holland e Jack De Johnette), Ornette Coleman, Charles Lloyd, Tony Williams, Woody Shaw, Charlie Haden, Andy Bey, Dewey Redman tra gli altri.
Dirige inoltre la “Timeline Band”, singolare trio con l’aggiunta di un ballerino di tip-tap. Musicista di vasti orizzonti e spiccata personalità, la Allen merita la più ampia attenzione per l’originalità del suo pianismo, attento sì alla tradizione ma tendente ad evitare le convenzioni e i rigidi schematismi.

La formazione è completata da musicisti dai vasti orizzonti, originalità e spiccata personalità: Abraham Burton, sax tenore esperto di bop avanzato (già con la Mingus Big Band, Louis Hayes, Art Taylor e Jack Walrath); Nasheet Waits tra i più stimati rappresentanti della batteria contemporanea (trio stabile di Jason Moran) e figlio d’arte dato che il padre era il grande Freddie Waits; Heiri Kaenzig virtuoso considerato tra i migliori bassisti europei (Kenny Wheeler, John Scofield, Bobby McFerrin). Sul palco anche il figlio Gianluca Ambrosetti, sax soprano altrettanto amante dell’esplorazione sonora.

Inizio alle 21.15. Apertura teatro alle 20.15. L’ingresso è gratuito.

L’appuntamento rientra nella Stagione Unica di Teatro, Danza e Musica di 2010-2011 di Senigallia, realizzata dal Comune di Senigallia (Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Turismi), in collaborazione con Spaziomusica per la rassegna “Le Strade del Jazz 2011”.

INFO – 335.1776042 o 071.7930842