Sabato 12 marzo si è svolta, nelle piazze d’Italia, una giornata di festa e di riscossa della società civile, dei cittadini onesti e stanchi di subire le scelte autoreferenziali del Governo. L’Italia dei Valori ha partecipato con entusiasmo e impegno in tutte le città dove si è svolta la giornata in difesa della Costituzione e della scuola pubblica. A Senigallia eravamo in piazza Roma con 300 cittadini stanchi dell’egoismo piduista che privatizza la democrazia di questo governo.

Oltre ai contenuti della manifestazione, vogliamo aggiungere un messaggio: questa non è stata una giornata fine a se stessa perchè c’è un voto all’orizzonte per difendere la Costituzione, ovvero il referendum contro il legittimo impedimento, quello per l’acqua pubblica e contro il nucleare.

Noi dell’Italia dei Valori Senigallia siamo a fianco del Comitato Referendario per la Tutela dell’acqua pubblica per dargli il nostro appoggio. E vogliamo su questo punto dire che sui quesiti che riguardano l’acqua pubblica le firme sono state raccolte, con grande sforzo e sacrificio, dal Forum dell’acqua, che è trasversale e apartitico. Noi dell’Italia dei Valori quei referendum li condividiamo in pieno, e quindi vi diciamo come dice il nostro presidente Di Pietro: “non c’è bisogno di essere dell’IdV per rispondere alla domanda “Vuoi che l’acqua sia di tutti?”.

Quindi, che c’azzecca l’IdV con i referendum sul nucleare e sul legittimo impedimento? Tutti questi referendum sono di tutti e noi vi chiediamo di andare a votare il giorno in cui ci saranno i referendum perché sono la medicina per la berlusconite. Tutti questi referendum sono importantissimi per non morire di berlusconite e allora ci dobbiamo tutti impegnare ad andare a votarli, e magari andare una mezz’ora dopo al mare.

Il governo ha paura dei quesiti sottoposti agli elettori, soprattutto di quello sul legittimo impedimento che, se vinto, spazzerebbe via Silvio Berlusconi e porterebbe al ripristino di una vera democrazia in nome della legalità nel nostro Paese. Per questo, pur di ostacolare il raggiungimento del quorum, l’esecutivo ha già fatto sapere che non consentirà l’Election-day il 29 maggio, come chiesto da noi dell’Italia dei Valori, da altre forze politiche e da molti settori della società civile. Così facendo butterà dalla finestra circa 350 milioni di euro.

Allora spazziamolo via votando Sì. La mobilitazione dell’Italia dei Valori a sostegno della campagna referendaria avrà inizio il 19 marzo a piazza Navona a Roma, dalle 14:30. Un grande appuntamento per il lancio dei referendum su legittimo impedimento, nucleare e acqua, che dovranno essere celebrati entro giugno.

Come abbiamo già detto: “Se stiamo in due in mezzo al mare e l’altro mi continua a dire: “Non ce la facciamo ad arrivare a riva”, io rispondo: “Nuota ragazzo, altrimenti qua moriamo!”. Allora, tra stare qui e morire di berlusconite acuta e andare lì e tentare di prendere un antidoto…io ci provo. Se anche tu vuoi un Paese più pulito, rispettoso delle leggi e libero da chi usa il potere solo per difendere se stesso e gli interessi della cricca, unisciti a noi e ‘Spazziamolo via, vota Si’.

da Stefano Canti
Italia dei Valori Senigallia