Inaugurata la nuova centralina idroelettrica a Montignano di Senigallia
Avenali di Multiservizi: "Investiamo in fonti rinnovabili. Da qui energia che basterebbe per 150 famiglie"
Taglio del nastro, nel pomeriggio di sabato 12 Marzo, per la nuova centralina idroelettrica realizzata dal Comune di Senigallia e dalla Multiservizi nel centro di Montignano, accanto al parcheggio Risorgimento. La nuova opera sfrutterà la pressione dell’acqua per produrre energia elettrica "pulita", da fonti rinnovabili.
L’acqua, che arriva alla centralina tramite una tubazione che parte da Serra San Quirico, ovvero dalla sorgente di Gorgovivo a quota 1.600 metri sul livello del mare, riesce, grazie alla differenza di quota ed alla pressione, a mettere in movimento una turbina sprigionando così energia, senza alcun impatto: semplicemente sfruttando, per così dire, la forza della natura.
Un’altra centralina è operante nella provincia di Ancona, a Falconara Marittima, e sta dando i suoi frutti, dato che in quattro anni si è "ripagata" ed ora sta producendo energia che frutta quasi 150.000 Euro all’anno.
"La produzione è di circa 80.000 KW, il corrispettivo del consumo di 150 famiglie" come ha spiegato Ferdinando Avenali, presidente di Multiservizi. L’azienda sta fortemente impegnandosi in investimenti mirati alla produzione di energia pulita, scelta dettata soprattutto dall’esigenza di abbattere i costi: "Spendiamo ogni anno quasi 6 milioni di Euro in energia elettrica per la gestione integrata dei servizi idrici per i comuni della provincia di Ancona e per alcune municipalità del maceratese. Occorre iniziare a produrre energia, anzichè optare sempre per l’acquisto di petrolio".
Alla cerimonia del taglio del nastro, operato dal Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e che ha dato il via all’inno di Mameli suonato dalla banda cittadina, è intervenuta anche la Presidente della Provincia Patrizia Casagrande, oltre a molti Assessori e Consiglieri Comunali di Senigallia.
di Luca Ceccacci
probabilmente sarà meno di 200 metri ocio e croce!
All'affezionato lettore Giorgino: correggeremmo volentieri quello che sembra essere un refuso, se avessimo il dato corretto, ma non siamo riusciti a trovare l'altitudine giusta di Gorgovivo... lei sa aiutarci?
http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/2100-serra-san-quirico-san-pietro-castelletta-genga-stazione
il dubbio è nel sito della multiservizi, e cita
http://www.multiservizi-spa.it/home/servizi/servizio-idrico-integrato/captazione-adduzione-distribuzione/le-sorgenti-gorgovivo.html
Dal 1970 al 1979 il Consorzio eseguì le opere di captazione consistenti in: 1.600 metri di cunicolo rivestito in galleria, con canale inferiore e soprastante impalcato di transito; 370 metri di cunicolo di ispezione non rivestito, 8 camere con pozzi in roccia del diametro di 2 metri e profondità di 7; 5 camere con pozzi in roccia del diametro di 4 metri e profondità di 9.
che abbiano confuso i 1600 metri di una semplice galleria?
a questo punto sono curioso, qualcuno sa di altre info di dove si trovano le sorgenti?
Monte Catria il più alto con 1702 mt slm -
Monte Acuto del massiccio del Catria 1668 -
Monte Cucco 1566 -
Monte San Vicino 1479 che è quello dove c'è alle pendici la sorgente del Gorgo vivo che viene descritta nelle vicinanze di Serra San Quirico la cui altezza è 300 mt slm. Quindi Gorgo Vivo dovrenne essere a metà strada tra i 1479 ed i 300.
L'altezza esatta non l'ho però trovata neppure io.
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