Otto marzo sotto il segno della mimosa al Musinf di Senigallia, che ha aderito alla giornata museale dell’8 marzo, promossa dall’organizzazione internazionale dei Musei (ICOM) e dalla Regione Marche. Infatti sono stati la presidente del Consiglio delle Donne, Sara Tontini e l’assessore alla cultura Stefano Schiavoni ad inaugurare il ciclo delle mostre, intitolato “Quando il fotografo è donna”, programmato per il 2011 dal prof. Bugatti, direttore del Museo comunale d’arte moderna e della fotografia.

Ad aprire la serie espositiva al femminile è stata l’opera di Giulia Marchi, unanimemente considerata uno dei talenti emergenti della fotografia stenopeica italiana.

Giulia Marchi è nata a Rimini nel novembre del 1976. Attratta dagli studi classici ha frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo classico all’Università degli Studi di Bologna. Un’innata passione per le arti figurative ed in particolare per l’arte contemporanea, ha accompagnato il suo percorso di crescita culturale parallelo nel mondo della fotografia.

Nel 2006, si è avvicinata all’utilizzo del foro stenopeico, in cui ha trovato qualcosa di magico. Costruisce da sola le sue macchine fotografiche, rubando l’anima a scatole di carta o a piccole cassettine in legno.

L’imprevedibilità del risultato, la purezza ed imprecisione dell’immagine, lo sguardo nudo e diretto, appartenenti a questa tecnica fotografica, sintetizzano nell’opera di Giulia Marchi una visione della realtà intima ed irreale.

Nel 2008 si è iscritta al Circolo fotografico "Cultura e Immagine" di Savignano sul Rubicone e nel 2010 alla FIAF. Come partecipante al " Premio Arte 2008" è stata selezionata per la pubblicazione del catalogo "Nuova Arte" edito da Giorgio Mondatori. Nel 2009 ha partecipato al premio " Arte Laguna".

Le fotografie ora esposte sono conservate presso l’Archivio nazionale di fotografia stenopeica del MUSINF di Senigallia. Sta collaborando con Denis Curti per la programmazione di una mostra.

Venerdì 11 marzo, alle ore 21, Giulia Marchi, presentata da Giorgio Pegoli, Massimo Marchini, Walter Ferro, Alfonso Napolitano, Marco Mandolini e da altri autorevoli fotografi, che sostengono le attività didattiche del Museo senigalliese della fotografia, illustrerà la sua ricerca fotografica agli allievi del corso di fotogiornalismo.

L’assessore alla cultura Stefano Schiavoni presenterà nell’occasione sia le linee operative degli incontri senigalliesi, dedicati alle fotografe sia il programma previsto per le mostre 2011 di fotografia stenopeica. Si tratta delle mostre previste per la notte europea dei musei del prossimo maggio.

Nel settore è prevista l’internazionalizzazione della presenza senigalliese con l’allestimento al palazzo del Duca anche di una mostra dedicata ai fotografi stenopeici canadesi. In proposito si è tenuta domenica scorsa a Senigallia una riunione organizzativa dei componenti dell’Osservatorio nazionale della fotografia stenopeica.

da Musinf