Ubriaco alla guida? La pena è il lavoro socialmente utile
Proposta IdV Senigallia sulla commutazione della guida in stato di ebbrezza in lavori socialmente utili
Mercoledì prossimo, 9 marzo, si riunirà il Consiglio Comunale di Senigallia e tra le tante questioni da discutere c’è un ordine del giorno presentato dal Sindaco Maurizio Mangialardi e dal Presidente del Consiglio Comunale Enzo Monachesi che prevede l’attivazione di un protocollo di intesa fra Comune e Tribunale di Senigallia per commutare la pena di guida in stato di ebbrezza in lavori socialmente utili in campi attinenti sopratutto alla sicurezza stradale.
Il Codice della Strada, all’art. 186 modificato dalla legge 120 del 29 luglio 2010, recita: “la pena detentiva e pecuniaria può essere sostituita, se non vi è opposizione da parte dell’imputato, con quella del lavoro di pubblica utilità consistente nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale presso lo Stato, le regioni, le provincie, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale. Il lavoro di pubblica utilità ha una durata corrispondente a quella della sanzione detentiva e pecuniaria ragguagliando 250 euro ad un giorno di lavoro. Il lavoro di pubblica utilità può sostituire la pena per non più di una volta”.
Questa proposta sta facendo il giro in molti comuni italiani. Ai vari gruppi consiliari dell’IdV che hanno fatto d’apripista, è seguito il rilancio in tutti i Consigli comunali da parte dei Giovani dell’Italia dei Valori. Molti comuni, soprattutto marchigiani, stanno prendendo visione di tale mozione e stanno lavorando in tal senso per poterla presentare nei rispettivi comuni.
Mercoledì anche Senigallia si attiva sul tema e siamo molto soddisfatti che questo odg sia stato accolto positivamente dal nostro Sindaco e dal Presidente del Consiglio Comunale. L’odg va letto in una chiave prettamente sociale e auspichiamo un accordo quanto prima tra Comune e Tribunale di Senigallia e speriamo fortemente di trovare riscontri positivi anche nell’opposizione in quanto rappresenta un’importante iniziativa dal punto di vista sociale.
I costi che l’amministrazione Comunale dovrà sostenere saranno limitati alla sola copertura assicurativa dei lavoratori impiegati nonché alla fornitura di eventuali dispositivi di protezione individuali necessari per lo svolgimento del lavoro.
Noi dell’Italia dei Valori Senigallia siamo fermamente convinti del valore di questo provvedimento e sarà importantissimo in chiave sociale in quanto vedrà il recupero attivo di molti individui, soprattutto giovani.
Secondo i dati dell’OMS, infatti, l’alcol è la prima causa di morte tra i giovani uomini europei: un decesso su quattro in età compresa tra il 15 e 29 anni è dovuto al consumo di alcol per un totale di 55mila morti l’anno.
Nella realtà italiana la situazione è altrettanto tragica: su 170mila incidenti stradali l’anno 50mila sono attribuiti all’elevato tasso di alcol presente nell’organismo mentre 6mila morti causate da tali incidenti riguardano individui giovani.
Importante sostegno quindi all’iniziativa di Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale viene dai nostri giovani dell’Italia dei Valori Giovani Senigallia in quanto questo provvedimento tocca da vicino le generazioni verdi della nostra società.
di Dean Hajredini
Coordinatore dei Giovani dell’Italia dei Valori Senigallia
www.senigallia.idvmarche.it
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