Previsto un marzo tinto di rosa per la città di Senigallia. Vari gli appuntamenti da qui alla fine del mese dedicato alla figura femminile, dai punti di vista storico, politico, artistico e teatrale organizzati dagli Assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità. Su tutti la figura della Contessa di Castiglione e l’opera di Dacia Maraini. E il Consiglio delle Donne all’inizio della sua attività.

Arriva l’8 marzo, puntuale, la Festa della Donna. Ma la ricorrenza (quest’anno coincidente con la festa di Carnevale) offre lo spunto per una serie di eventi a sfondo rosa che si svolgeranno nell’arco dell’intero mese di marzo.
Paola Curzi, Assessore alle Pari Opportunità, presenta la rassegna "Marzo 2011": "Quest’anno, e in questi ultimi tempi – ha detto – stiamo assistendo a un’esibizione da cartolina e da vetrina del corpo femminile, condannato in ambito cattolico (come nel recente intervento di monsignor Orlandoni al CIF) e laico. Pertanto bisogna ritrovare quei valori che sono insiti nella donna, che definiscono il suo ruolo e identità al giorno d’oggi".

Saranno due i temi al centro di questi appuntamenti: il corpo femminile come oggetto di seduzione e la violenza sulle donne.

In realtà il calendario è già partito domenica 6 marzo con la conferenza del CIF (Centro Italiano Femminile) all’auditorium San Rocco di Senigallia, tenuta da Michela Gambelli e Renata D’Ambrosio; e il 7 marzo alle 9,30, presso l’Aula Magna del Liceo Classico "G. Perticari" gli studenti sono stati coinvolti in un dibattito sul tema della donna nell’arte contemporanea, inserito nel progetto "Corpi in vetrina".

Il grande appuntamento è previsto per l’8 marzo: alle 21,15 sempre presso l’Auditorium San Rocco andrà in scena "Passi Affrettati", scritto e diretto da Dacia Maraini, famosa scrittrice italiana e presidente onorario della neonata "Compagnia della Fenice di Senigallia" che rappresenterà appunto l’opera teatrale.

La compagnia, formata da attori selezionati direttamente dalla Maraini come gruppo artistico di riferimento per la regione Marche e capofila nazionale per un progetto di produzione del suo intero repertorio teatrale, si propone di mettere in scena un racconto sulle esperienze realmente accadute di dolore e discriminazione di otto donne. Inoltre, servirà anche per analizzare possibili soluzioni a livello locale. Il tutto con l’avallo di Amnesty Intenational.
Antonio Lovascio, presidente della Compagnia La Fenice, ringrazia Mauro Perfederici per la sua collaborazione alla realizzazione di "Passi Affrettati": "Lo spettacolo metterà in scena testi scritti dalla stessa Maraini, ma anche da membri della Compagnia. Essa è giovane anche per età dei suoi componenti e l’unica compagna di professionisti presente sul territorio".

Ma le iniziative per la festa della donna non finiscono qui. Il 12 marzo dalle 9,30, presso la Cittadella dei Saperi (Foro Annonario e Piazza Manni), vi sarà la mostra "Le forme della violenza": cento sagome ad altezza naturale identificheranno donne di ogni razza che hanno denunciato violenze subite e che hanno perso la vita a causa di esse. Dalle 12,30 sarà possibile fare letture pubbliche a riguardo.

Il 18 marzo a Palazzo del Duca alle 17,30, la giornalista Maria Teresa Bianciardi intervisterà l’ex Sindaco di Senigallia Luana Angeloni sul ruolo della donna in politica. La manifestazione è organizzata dal FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professionali Affari).

Il 19 marzo alle 16, nella stessa sede, a margine dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, sarà allestita una mostra fotografica su Virginia Oldoini, meglio conosciuta come la Contessa di Castiglione, figura molto significativa del Risorgimento italiano, organizzata dal Musinf (Museo Comunale Informazione e Arte Moderna) e dal Consiglio delle Donne.
Il direttore del Musinf, Emanuele Bugatti la presenta così: "La Contessa è stata poco valutata nella storia d’Italia, ma fu molto importante, anche perché, con il suo corpo e la sua intelligenza, fu protagonista delle prime fotografie su carta, celebrate da D’Annunzio. In essa troviamo perfetta sintesi di psiche e aspetto fisico, antesignana della donna televisiva".

Il 26 marzo alle 9,30 presso la Biblioteca Antonelliana verranno esposte le riflessioni elaborate dagli studenti del "Perticari" sul progetto "Corpi in vetrina".

Infine, il 1 aprile alle 21,15 a San Rocco ci sarà l’incontro con Lorella Zanardo, autrice del documentario "Il corpo delle donne", organizzato dalla Scuola di Pace "V. Buccelletti".

Il Sindaco Maurizio Mangialardi sottolinea il carattere di sintesi e provocazione della rassegna, che vuole rendersi protagonista nel tessuto sociale senigalliese: "Senigallia fungerà da traino nel quadro regionale nell’esaltare talenti declinati al femminile".

Ma nel mese di marzo partirà anche l’attività del Consiglio delle Donne.
E’ stato nominato da poco il comitato esecutivo e presto saranno definite le commissioni di lavoro; e sono stati aperti i termini per presentare domanda di partecipazione.
La presidente Sara Tontini chiarisce gli obiettivi dell’organismo: "Vogliamo comunicare con tutte le donne, quelle iscritte e quelle che intendono iscriversi. Presto sarà aggiornato il nostro profilo su Facebook ed il nostro spazio sul sito del Comune di Senigallia. In tal modo la donna sarà posta in una condizione paritaria e propositrice".

di Simone Paolasini