Risucchiati dall’acqua e dalla sabbia, incolumi tecnici e vicesindaco di Senigallia
Stavano verificando a bordo di un suv le condizioni dell'arenile, la macchina incastrata nella sabbia
Erano in tre a bordo del Suv con cui venerdì 4 marzo stavano effettuando una ricognizione sull’arenile di Senigallia. Stavano verificando i danni provocati dal maltempo. All’improvviso il Toyota Rav 4 si è affossato in un profondo avvallamento nel tratto antistante il ristorante "da Bano" dove c’è uno scarico delle acque che la piena aveva creato e con la macchina sono finiti incastrati.
A bordo il titolare del mezzo e proprietario della ditta che pulisce la spiaggia Francesco Franceschini, il vicesindaco Maurizio Memè e il tecnico comunale Silvano Simonetti. Rimasti incastrati nella sabbia sul lungomare di levante Da Vinci, hanno potuto solamente abbandonare il veicolo che lentamente veniva come risucchiato dal movimento dell’acqua e della sabbia.
Subito sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri del comando di Senigallia: i tre non hanno riportato nè contusioni nè ferite, solo le gambe bagnate dall’acqua arrivata a metà coscia: non sono riusciti ad evitare l’inconveniente perchè, a causa dei rami e dei rifiuti portati a riva dalle onde, non si vedeva l’affossamento.
di Carlo Leone
Ma tanto ormai la conoscerete la spiaggia de senigaja, o no?ma come se fa? a pesce proprio...
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