"Può dirsi archiviata la fase di pericolo registrata anche nella nostra città, come in tante altre località marchigiane, a seguito dellegravi situazioni meteorologicheche hanno prodotto negli ultimi giorni un’ondata di piena dei fiumi del territorio, mettendo a rischio la sicurezza di persone e cose".

"È già iniziata a questo punto l’attività di rilevazione dei danni, in vista del quale abbiamo già formalmente richiesto lo stato di emergenza al Presidente della Regione Marche. La nostra attenzione, come Amministrazione Comunale, sarà ora diretta a garantire la massima celerità per il ripristino della normalità in tutte le aree danneggiate.
Per questo procederemo a una accurata ricognizione sui danneggiamenti subìti, con particolare attenzione anche agli smottamenti avvenuti ai margini del fiume Misa e delle strade periferiche.

Di fronte a una tale situazione di pericolo vi è stata una risposta sollecita di tutte forze del Comitato Operativo Comunale per la sicurezza e la protezione civile, che intervengono abitualmente in casi simili e anche in questa occasione hanno saputo operare nel migliore dei modi, grazie alla perfetta intesa tra tutti i soggetti coinvolti, coordinati dal Comandante della Polizia Municipale, Flavio Brunaccioni.

Tra i tanti interventi degli ultimi giorni vorrei in particolare evidenziarne due particolarmente impegnativi realizzati dai Vigili del Fuoco, guidati dal Comandante Mauro Bedini: la rimozione di un grosso tronco sul ponte 2 Giugno e la messa a disposizione di una capace pompa idraulica per lo svuotamento delle acque in una zona della Marazzana.

Mainnumerevoli sono gli interventi compiuti sul territorio negli ultimi giorni e persino nelle ultime ore, nelle quali i volontari della Protezione civile sono ancora impegnati per l’assistenza delle persone in difficoltà e la ripulitura dei locali ove occorre pompare fuori dell’acqua da scantinati e garage.

Superata la fase critica, sento il dovere di ringraziare calorosamente tutti gli operatori che in questi giorni hanno profuso il loro impegno con assoluta professionalità, dalle strutture tecniche provinciali e comunali ai Vigili del Fuoco, dalla locale sezione della Croce Rossa all’Associazione Nazionale Carabinieri e all’Associazione Falchi della Rovere.
Alle riunioni del Comitato Operativo Comunale e all’attività di coordinamento e intervento hanno partecipato uomini della Polizia di Stato e dei Carabinieri di Senigallia, mantenendo un costante collegamento anche con la Guardia di Finanza di Senigallia e l’Ufficio Locale Marittimo, così come insostituibile è stata l’opera assicurata dalla Protezione Civile, dalla Polizia Municipale, da tutti gli operai di servizio sulle strade, dai tecnici delle amministrazioni comunale e provinciale, dall’Autorità di Bacino e più in generale dai tanti volontari che hanno portato il loro contributo.

È infatti anche e soprattutto grazie alla attiva collaborazione dei cittadini senigalliesi che la nostra città ha saputo superare in maniera tutto sommato brillante questo momento davvero difficile.

Nella giornata di ieri (giovedì 3 marzo, Ndr) mi sono recato nelle abitazioni più gravemente danneggiate, al fine di portare alle famiglie proprietarie – in un primo momento ospitate presso strutture alberghiere – la solidarietà di tutti i senigalliesi ma anche per constatare di persona che la situazione fosse tale da consentire un loro sicuro rientro. Assicurata la loro serenità, può dirsi definitivamente conclusa la fase di emergenza e la macchina comunale, che ha saputo ancora una volta funzionare egregiamente, potrà dunque ora dedicare ogni sua attenzione alla fase del recupero".

dal Sindaco di Senigallia
Maurizio Mangialardi