Piovono danni. La sede di Confartigianato di Senigallia sta ricevendo telefonate su telefonate di imprese che segnalano disagi dovuti all’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Regione nei giorni scorsi. La pioggia e il fango hanno guastato in alcuni casi apparecchiature fondamentali per il lavoro di tutti i giorni.

Per questo – pur se ancora non c’è una stima precisa – Confartigianato, ribadisce il presidente della Confartigianato di Senigallia Marco Bazzucchi, si è già attivata per aiutare le imprese.

Nel difficile contesto economico attuale altri problemi rischiano di compromettere il lavoro delle aziende. Nella migliore delle ipotesi le imprese dovranno perdere giornate intere per ripristinare i cicli produttivi e tornare alla normalità. E questo è un pericolo reale che va scongiurato in tutti i modi.
Per questo Confartigianato sta monitorando costantemente l’evolversi della situazione con i propri rappresentanti.

La Regione Marche ha già inviato al Governo la richiesta di “stato di calamità naturale”. Non potrebbe essere diversamente: l’eccezionale ondata di maltempo per i danni che ha causato e per le disastrose conseguenze che porta con sé si è anche rivelata per il Senigalliese una problematica.

La situazione è infatti critica in particolare a ridosso delle aree ai margini del fiume Misa.

In attesa della risposta del Governo, Confartigianato invita le imprese a fare immediatamente una valutazione dei danni, e documentandoli con foto o registrazioni video.

La scheda di segnalazione danni è disponibile presso lo sportello di via Chiostergi 10 oppure la si può scaricare online dal sito:
www.confartigianato.an.it
Una volta compilata, va inviata via fax allo 071.60265.

da Confartigianato Senigallia