Senigallia, auto sul marciapiede: la protesta dei residenti di via Sanzio
Lettera a Sindaco e Assessori perchè intervengano con paletti o dissuasori
I residenti di via Raffaello Sanzio scrivono al Sindaco e agli Assessori di Senigallia chiedendo un intervento contro i parcheggiatori "abusivi" che sfruttano il marciapiede per posteggiare l’auto. Ormai un’abitudine che mette in serio pericolo chi si deve immettere sulla Statale, poichè i mezzi fermi a lato della strada impediscono completamente la visuale.
La lettera anonima giunta in redazione si riferisce soprattutto ai civici dal n° 11 al 29, all’altezza del Matt bar, ma non è il solo caso. I marciapiedi sono usati dagli automobilisti per fermare le proprie auto, rendendo rischioso e comunque difficile l’uscita e l’entrata da parte dei residenti dalla e nella loro proprietà. Senza contare che inoltre a pochi metri di distanza esiste un piazzale adibito a parcheggio.
"Per gli scriventi – recita la lettera – è diventato sempre più difficile e rischioso uscire in auto dalla propria proprietà ed immettersi sulla Strada Statale perché gli automezzi parcheggiati sui marciapiedi impediscono la visibilità e la manovra da eseguire in sicurezza".
Una soluzione per "evitare l’incresciosa situazione attuale" potrebbe essere quella dei paletti e/o dei dissuasori, ma la richiesta dei residenti è che "le autorità competenti si attivino con ogni mezzo ritenuto idoneo e salvaguardino la sicurezza dei residenti interessati".
di Massimo Mariselli
Era ora!sono anni che combatto una battaglia su quaesto tem.Io riesiedo poco più a nord e la situazione e la stessa: macchine parcheggiate ovunque, marciapiedi inpraticabili sia a piedi che in bici o con passeggini, visibilità nulla per chi si immette, controlli inesistenti ecc...in una delle mie ultime e-mail all'amministrazione in cui sollevavo per l'ennesima volta la necessità di porre rimedio a queste situazioni la risposta è stata :"Per proteggere i pedoni e gli utenti deboli della strada sono stati creati dei percorsi protetti con l'ausilio di alcuni paletti parapedoni: ciò è stato però possibile solamente in quei punti dove la larghezza della carreggiata permetteva di trovare lo spazio utile e necessario. Il problema che tu sollevi è un problema reale che rimane purtroppo presente in altri punti della strada statale, dove la presenza di un piccolo marciapiede non può garantire appieno il passaggio di chi utilizza carrozzina o sedie a rotelle. Al momento non è però possibile, in quei punti, immaginare una soluzione tecnica percorribile e coerente con le norme che regolano la circolazione stradale e l'ampiezza della carreggiata"....balle!!!! se si volesse basterebbe porre un bel divieto di sosta e di fermata su entrambo i lati come previsto dal codice della strada e farlo rispettare. in questo modo lo spazio ci sarebbe e come per passare a piedi o per uscire dalle intersezioni in sicurezza!
L'unione fa la forza....diamoci una mano:prima o poi ci dovranno ascoltare, o come sempre accade si aspetta che qualcuno si faccia male sul serio. (vedi quel povero ragazzo che è morto uscendo dal sottopassaggio tra senigallia e marzocca probabilmente perchè non si è accorto dell'auto che arrivava visto che la visuale era coperta daal solite auto parcheggiate selvaggiamente nel mezzo del sottopasso.dopo si che li hanno messi i paletti...troppo tardi però!sari curioso di sapere 20 paletti di plastica+ la manodopera quanto c....o saranno costati mai....diamoci una moosa che ora passata!!!)
Gabriele Boccolini
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