SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Polveri sottili, divieto di circolazione anche nelle strade extraurbane

Ordinanza dalla Prefettura di Ancona per i Comuni di Senigallia, Montemarciano, Falconara e Chiaravalle

5.244 Letture
commenti

Blocco trafficico a SenigalliaAccogliendo positivamente l’istanza presentata dal Comune di Senigallia, assieme a quelli di Falconara Marittima, Montemarciano e Chiaravalle, la Prefettura di Ancona ha disposto con propria ordinanza di estendere anche alle principali arterie provinciali le limitazioni alla viabilità già adottate da numerose municipalità marchigiane nell’ambito delle iniziative adottate al fine di contrastare l’inquinamento da polveri sottili (PM 10).

L’efficacia di tali azioni era infatti fino ad oggi parzialmente limitata dalla mancanza di un analogo provvedimento che vietasse questo tipo di circolazione anche sulla restante rete viaria del territorio circostante il Comune di Senigallia.

Il divieto per lestesse categorie di veicoli già oggetto dell’ordinanza comunale sarà in vigore fino al prossimo 31 marzo, dal lunedì al venerdì, nella fasce orarie dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18.

Il lungo e dettagliato elenco delle strade interdette ai veicoli considerati non idonei può essere direttamente rinvenuto consultando l’ordinanza sul sito della Prefettura di Ancona o scaricandola da QUI.

Prefettura di AnconaRingraziamo il Prefetto – ha dichiarato il Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi – per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nei confronti della nostra richiesta di limitare con apposita ordinanza la circolazione nei tratti di strada statale e provinciale non ricadenti nei centri abitati di Senigallia e dei comuni limitrofi, in modo da uniformare in tutto il territorio le previsioni contenute nel provvedimento”.

“La limitazione della circolazione dei veicoli sui tratti extra urbani prevista dall’ordinanza prefettizia – ha aggiunto l’Assessore comunale alla Città Sostenibile, Gennaro Campanile – sarà utile a una completa delimitazione della zona indicata nelle ordinanze comunali sotto il profilo della riduzione della concentrazione delle polveri sottili e del miglioramento della qualità dell’aria”.

dal Comune di Senigallia

Dal Comune di Senigallia
Pubblicato Mercoledì 23 febbraio, 2011 
alle ore 12:42
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ci sono 4 commenti
Anonimo2011-02-24 08:10:16
inquinamento
io mi chiedo? ma perchè continuate a rendere la vita difficile a noi senigalliesi? non bastano i problemi che abbiamo tutti i giorni per tirare a avanti, adesso anche la macchina, se uno a una macchina vecchia e non la può cambiare come deve fare?
arcistufo 2011-02-25 15:28:48
ma stiamo su "Scherzi a parte" o su "ok, la strada è giusta"? ci sarebbe da ridere se non fosse che poi 'sta gente ci sta sul serio governando (anche se mi rendo conto che è una parola grossa)
peppe 2011-02-25 20:08:28
C'è qualcosa nell'aria che non fa ragionare chi governa
Su che base la Prefettura ha chiuso il traffico nelle strade extraurbane (a parte il fatto che è stata convinta da alcuni Comuni e a seguire Provincia, Polizia e ANAS), ci sono rilevazioni che indicano che la CONCENTRAZIONE (non presenza perchè quella ci conviviamo da millenni) anche su quelle strade è fuori controllo ? No perchè se non ci sono dati che lo provano quella ordinanza va contro i cittadini in quanto inutile per la salute ma molto controproducente per il cittadino (lavoratore e non). Mi sapete dire che concentrazione c'è sulle strade extraurbane indicate ????. Certo che, leggendo l'ordinanza nella sezione CONSIDERATO si parla di salute pubblica senza dati bè allora fermiamo tutto a meno che non abbiate veicoli elettrici o le "gambe". Sappiate che tutto inquina e se leggete su Wikipedia le polveri sottili PM10 per l'appunto provengono anche dalla spiaggia quando c'è il vento; e Senigllia ne ha e fine tra l'altro. Ma veniamo a noi, le polveri sottili si concentrano dove il traffico è stagnante, lento e continuo e dove c'è alta concentrazione di camini quindi anche un bambino capirebbe che parliamo di centro urbano o poco più (sempre fonte Wikipedia, cercate polveri sottili). Non si possono prendere decisioni del genere in tutta leggerezza perchè già siamo in difficoltà e ora dovremo anche pensare dove passare o come fare per avere un permesso....ci rendiamo conto ? Forse gli interessati no in quanto hanno lo stipendio sicuro e sicuramente anche auto nuove.
La giunta Regionale, giustamente, prendendo i dati dalle centraline ha emanato questo provvedimento lasciando ai Comuni interessati in maniera intelligente di decidere quali strade URBANE devono essere soggette a restrizione. Quando si va a coinvolgere anche le strade extraurbane si deve prima (parliamo di anni non un mese) a piani di sostituzione mezzi o trasfomazione dello scarico (FAP) magari con incentivi affinchè piano piano si arrivi ad avere mezzi poco inquinanti ma ci vuole tempo e la situazione attuale di sicuro non ci aiuta. Montare un FAP oggi costa circa 4.000 euro più o meno lo stesso valore, in generale, del mezzo su cui si dovrebbe montare.
Pertanto chi governa deve trovare la giusta soluzione ponderando bene tutte le variabili del caso e trovare la soluzione migliore mettendo sui due piatti della bilancia salute da una parte e mobilità dall'altra. Chiudere il territorio è troppo facile e chiunque così è capace di governare. Per cortesia non state solo sulle poltrone del vostro ufficio, guardate ogni tanto fuori dalla finestra. Ovviamente se ho scritto tutto questo non è per il mese che dobbiamo trascorrere con la paura di non sapere dove passare, ma quello che potrebbero decidere per il prossimo inverno perchè questa linea di coinvolgere le strade extraurbane è spaventoso "veramente sembra di essere su scherzi a parte", non ti capaciti su certe decisioni prese.
P.S. Spero che qualcuno più in gamba di mè possa far ritirare questi provvedimenti sia Comunali che della Prefettura anche sulla base di quanto sostengo. SPERIAMO
peppe 2011-02-26 10:39:57
C'è qualcosa nell'aria che non fa ragionare chi governa
Su che base la Prefettura ha chiuso il traffico nelle strade extraurbane (a parte il fatto che è stata convinta da alcuni Comuni e a seguire Provincia, Polizia e ANAS), ci sono rilevazioni che indicano che la CONCENTRAZIONE (non presenza perchè quella ci conviviamo da millenni) anche su quelle strade è fuori controllo ? No perchè se non ci sono dati che lo provano quella ordinanza va contro i cittadini in quanto inutile per la salute ma molto controproducente per il cittadino (lavoratore e non). Mi sapete dire che concentrazione c'è sulle strade extraurbane indicate ????. Certo che, leggendo l'ordinanza nella sezione CONSIDERATO si parla di salute pubblica senza dati bè allora fermiamo tutto a meno che non abbiate veicoli elettrici o le "gambe". Sappiate che tutto inquina e se leggete su Wikipedia le polveri sottili PM10 per l'appunto provengono anche dalla spiaggia quando c'è il vento; e Senigllia ne ha e fine tra l'altro. Ma veniamo a noi, le polveri sottili si concentrano dove il traffico è stagnante, lento e continuo e dove c'è alta concentrazione di camini quindi anche un bambino capirebbe che parliamo di centro urbano o poco più (sempre fonte Wikipedia, cercate polveri sottili). Non si possono prendere decisioni del genere in tutta leggerezza perchè già siamo in difficoltà e ora dovremo anche pensare dove passare o come fare per avere un permesso....ci rendiamo conto ? Forse gli interessati no in quanto hanno lo stipendio sicuro e sicuramente anche auto nuove.
La giunta Regionale, giustamente, prendendo i dati dalle centraline ha emanato questo provvedimento lasciando ai Comuni interessati in maniera intelligente di decidere quali strade URBANE devono essere soggette a restrizione. Quando si va a coinvolgere anche le strade extraurbane si deve prima (parliamo di anni non un mese) a piani di sostituzione mezzi o trasfomazione dello scarico (FAP) magari con incentivi affinchè piano piano si arrivi ad avere mezzi poco inquinanti ma ci vuole tempo e la situazione attuale di sicuro non ci aiuta. Montare un FAP oggi costa circa 4.000 euro più o meno lo stesso valore, in generale, del mezzo su cui si dovrebbe montare.
Pertanto chi governa deve trovare la giusta soluzione ponderando bene tutte le variabili del caso e trovare la soluzione migliore mettendo sui due piatti della bilancia salute da una parte e mobilità dall'altra. Chiudere il territorio è troppo facile e chiunque così è capace di governare. Per cortesia non state solo sulle poltrone del vostro ufficio, guardate ogni tanto fuori dalla finestra. Ovviamente se ho scritto tutto questo non è per il mese che dobbiamo trascorrere con la paura di non sapere dove passare, ma quello che potrebbero decidere per il prossimo inverno perchè questa linea di coinvolgere le strade extraurbane è spaventoso "veramente sembra di essere su scherzi a parte", non ti capaciti su certe decisioni prese.
P.S. Spero che qualcuno più in gamba di mè possa far ritirare questi provvedimenti sia Comunali che della Prefettura anche sulla base di quanto sostengo. SPERIAMO
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura