Gran Fondo Colline del Verdicchio, perfetto connubio fra sport e turismo
A Serra de’ Conti il 17 aprile l'opportunità promozionale per il territorio e le sue eccellenze
Nella Sala Grande del Comune di Ostra venerdì 18 febbraio è stata presentata la Gran Fondo Colline del Verdicchio. Presenti l’assessore Provinciale Carlo Pesaresi, la direttrice del Sistema Turistico Smeralda Tornese, gli amministratori dei Comuni attraversati dalla carovana ciclistica e Massimo Romanelli, responsabile Regionale del settore amatoriale della Federazione Ciclistica Italiana (Fci).
Alla Gran Fondo Colline del Verdicchio, che si svolgerà domenica 17 aprile, con partenza e arrivo a Serra de’ Conti, sono bastate appena due edizioni per raggiungere il vertice del settore granfondistico nazionale. Quest’anno, infatti, la manifestazione è stata scelta dalla Fci per assegnare la maglia tricolore: sarà una delle otto prove che, da marzo a ottobre, sanciranno il corridore più forte della specialità. Il prestigioso riconoscimento arriva nell’anno dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un motivo in più di orgoglio e una straordinaria occasione per contribuire alla riuscita delle celebrazioni.
L’assegnazione della prova del Campionato Italiano è un esplicito riconoscimento alle capacità organizzative e alla qualità dei servizi offerti ai partecipanti. Il nostro ciclismo ha sempre avuto alti livelli di qualità, sia sul fronte dei corridori che sul piano delle gare, e la Gran Fondo si è inserita perfettamente su questa linea di preminenza.
Dal punto di vista prettamente sportivo la Gran Fondo Colline del Verdicchio si propone come una delle più accattivanti manifestazioni ciclistiche proposte dal calendario nazionale, grazie a un percorso che non presenta grandissime difficoltà altimetriche ma che mette alla prova le gambe dei ciclisti con continui saliscendi, quelli che in gergo tecnico si chiamano “mangia e bevi”.
Ed è proprio questa espressione gergale il filo rosso dell’intero evento. La manifestazione ciclistica è un perfetto connubio fra sport e turismo, una unione saldata dalla straordinaria offerta di prelibatezze enogastronomiche espresse dal territorio. Veicolare il nome del vino, prodotto dai nostri vigneti, attraverso un evento sportivo di questo livello si è rivelata una scelta vincente. In poco tempo la Gran Fondo è diventata una vetrina nazionale per l’intero territorio e per le sue eccellenze enologiche, culinarie, paesaggistiche e storico-artistiche.
La Gran Fondo Colline del Verdicchio rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio attraversato dalla manifestazione ciclistica. Le Gran Fondo richiamano solitamente diverse centinaia di ciclisti, che diventano migliaia per le prove ormai consolidate dal tempo. Il gruppo dei partecipanti nasconde diverse anime, e diversi sono gli intenti con i quali ci si schiera al via: c’è chi predilige l’aspetto prettamente agonistico e chi preferisce gustare il lato cicloturistico, assaporando le prelibatezze del paesaggio e della cucina.
Due aspetti che il nostro territorio riesce a soddisfare pienamente. Con l’orizzonte che spazia dai monti al mare, attraverso il lento degradare delle colline e delle sfumature di colori, dalla suggestione del sorgere del sole sull’acqua al tramonto sugli Appennini. In mezzo si possono “gustare” i tanti borghi medievali, ricchi di storia e di storie, tanti preziosi tesori storico-artistici, da scoprire con lo stupore del viaggiatore di un inedito “Grand tour”. Oltre alle squisitezze dei piatti della tradizione popolare.
Tre i percorsi proposti: i partecipanti potranno scegliere l’itinerario a loro più congeniale, in base al chilometraggio e alla difficoltà altimetrica. Tre anche i punti di ristoro intermedi: a Mergo, Arcevia e Castelleone. La tradizione culinaria locale sarà sfoggiata nel menu del pranzo che seguirà la pedalata. Il pacco gara offerto a tutti gli iscritti contiene prodotti tipici locali e vino Verdicchio della prestigiosa cantina Moncaro di Montecarotto.
L’evento assume anche una sfumatura sociale con il “Trofeo Diversamente abili”, una gara nella gara con una classifica riservata agli atleti paralimpici, voluta per dare spazio e maggiore visibilità ad uno sport importantissimo dal punto di vista sociale. Per loro l’iscrizione sarà gratuita
L’appuntamento è per domenica 17 aprile, alle ore 8,30, a Serra de’ Conti, da dove centinaia di ciclisti si “immergeranno” nel territorio alla scoperta delle sue straordinarie bellezze. Il percorso “lungo” arriverà finoa Sassoferrato, la cittadina che ha dato i natali a Giancarlo Polidori, un campione che ha contribuito a scrivere la storia del ciclismo.
La manifestazione, organizzata dal Gruppo Sportivo Pianello, con l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, è uno dei fiori all’occhiello del Sistema Turistico Provinciale.
La Gran Fondo Colline del Verdicchio è inserita nel circuito Marche in Bici, coordinato dalla Fci, e con il “Marche da scoprire, Marche da pedalare” vuole dare spazio al nuovo spirito che sta contagiando chi ama pedalare: usare la bicicletta per andare alla scoperta di luoghi sconosciuti e delle loro tradizioni enogastronomiche. Ecco allora che una “semplice” manifestazione ciclistica può diventare una grande opportunità di promozione turistica, soprattutto se si considera che la promozione dell’evento viene fatto su scala nazionale attraverso la stampa specializzata, nel ciclismo e nel settore turistico.
La presentazione della Gran Fondo è stata proposta anche in diretta streaming sul sito della manifestazione: www.collinedelverdicchio.it
da Giuliano Traini
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