La Pallacanestro Senigallia torna a vincere. Dopo quattro turni da dimenticare, i ragazzi di coach Regini battono l’Edilcost Osimo con il risultato di 75 a 61. Nonostante la retrocessione matematica, la squadra di coach Vandoni non si è risparmiata, restando in partita sino a metà gara, grazie anche all’atletismo di Damiano Verri e alla precisione dalla lunetta di Ghedini. In casa senigalliese invece decisive sono risultate la difesa e la tecnica dei giocatori, malgrado qualche errore di troppo. Prossimo turno domenica 27 febbraio a Riva del Garda.

“Questa vittoria ci ricarica” ha dichiarato Sergio Maddaloni a fine gara “abbiamo sofferto enormemente il calendario nelle ultime settimane. Abbiamo subito un calo mentale, non di certo da imputare alla nostra preparazione atletica”. Il successo tra le mura amiche mantiene vive le speranze di salvezza dei biancorossi, permettendo a tutto l’ambiente di ritrovare quella fiducia che, soprattutto dopo la brutta sconfitta contro Siena, sembrava persa definitivamente.
Tuttavia va tenuto a freno l’entusiasmo: Osimo non è certo una corazzata, costruita in fretta e furia a ridosso dell’inizio del campionato e alle prese con problemi economici; inoltre sono ancora troppi gli errori e le distrazioni della squadra, su cui coach Regini dovrà lavorare in vista delle prossime partite.

Il primo quarto vede protagoniste due squadre concentrate e vogliose di ben figurare: lo dimostrano le ottime percentuali al tiro da entrambe le parti, soprattutto dalla lunga distanza. Parte bene Osimo che in avvio impegna subito i padroni di casa che trovano il solito Gnaccarini in serata che rifila 2 triple a distanza ravvicinata per l’8-4 al 3’. Gli ospiti non mollano e tentano subito la rimonta, ma vengono rispediti ancora indietro, questa volta dalle triple di Facenda e Monticelli con un positivissimo Verri a limitare i danni: 14-14 al 6’. Rinaldi prova il primo allungo ospite con la tripla del +3 (14-17) ma il quarto termina con le 2 squadre a darsi battaglia rimanendo a contatto, 20-21 al primo intervallo.

La Pallacanestro Senigallia non si scompone, Catalani, Gnaccarini e Maddaloni, con le loro bombe, cominciano a crivellare la retina avversaria, permettendo alla Goldengas di allungare (31-24 al 5’). Solo un infallibile Ghedini, dalla lunetta, permette ad Osimo di non soccombere: i ragazzi di coach Vandoni tornano sotto e riescono a impattare al 7’ sul 31-31. Facenda ed il solito Maddaloni fissano il punteggio sul 39-31 e nell’ultima azione, dopo una devastante stoppata di Monticelli su Dolic, è ancora Sergio a concludere un contropiede, portando la Pallacanestro Senigallia sul +10.

La seconda metà di gara inizia con un mini break di Osimo anche se bisogna aspettare quasi 3 minuti prima che si veda un canestro: ci pensano Ghedini e poi Rinaldi che riaprono il match riportando i bianconeri a -5, 41-36 al 3’. A stroncare le velleità di rimonta dei bianconeri ci pensa Gnaccarini, autore di ben 23 punti e Maddaloni con le sue incursioni in area: il divario tocca i 12 punti al 6’, 50-38 per poi concludersi 57-44 alla fine del quarto. L’unico convinto dell’impresa sembra Verri, che oltre a 19 punti finali aggiunge una grande leadership sotto canestro.

L’ultimo quarto di gioco non regala particolari emozioni al pubblico del PalaPanzini: la partita si innervosisce, gli arbitri puniscono Verri con un fallo tecnico, ma Penserini e Facenda mantengono la freddezza necessaria per colpire ancora da tre punti, toccando il massimo vantaggio sul +22 (72-50 al 7’) e chiudendo definitivamente l’incontro sul 75 a 61.

Nel prossimo incontro, la Pallacanestro Senigallia sarà impegnata nella trasferta di Riva del Garda, in programma domenica prossima, 27 febbraio, alle ore 18.

Goldengas Senigallia – Edilcost Osimo 75-61

GOLDENGAS SENIGALLIA 75: Gnaccarini 23, Pierantoni, Monticelli 3, Penserini 10, Catalani 3, Giommi, Perini, Centanni 2, Facenda 17, Maddaloni 17. Allenatore: Regini Paolo

EDILCOST OSIMO 61: Strappato n.e., Di Capua, Ghedini 8, Rinaldi 8, Gasparri n.e., Verri 19, Gaeta 11, Bastoni 12, Dolic, Soricetti 3. Allenatore: Vandoni Claudio.

Parziali: 20-21, 41-31, 57-44, 75-61

Arbitri: Gasparri di Pesaro e Caroli di Milano

di Nicolò Scocchera e Simone Badioli