"Piazza Roma, Senigallia, domenica 13 febbraio: Che bella! Non c’è nient’altro da dire. La nostra piazza Roma non è mai stata così bella. E poi come abbiamo visto le piazze gremite in tutt’Italia, tutte al femminile, sono state veramente emozionanti". Così commentano i Giovani dell’Italia dei Valori dopo la manifestazione di domenica 13 febbraio, una manifestazione tutta al femminile ma che guarda alla dignità di tutte le persone.

Una manifestazione spontanea, senza simboli di partito, per protestare contro una prassi ormai consolidata che svilisce l’intelligenza, la dignità e i sacrifici di quanti il posto se lo sudano. E’ questo il senso della mobilitazione che ha visto scendere in piazza Roma a Senigallia decine di persone, come in tutte le 230 piazze d’Italia e su cui la sezione senigalliese del partito di Di Pietro ha voluto porre l’accento.

Protesta dunque messa in campo dall’orgoglio femminile e attaccata da più parti. In merito al comunicato stampa dei giovani del PdL, in cui si dichiarava che la manifestazione aveva lo scopo di chiedere le dimissioni di Berlusconi mascherandolo con la scusa della dignità femminile, proprio i giovani dipietrini commentano: "Il grande orgoglio femminile ci fa provare anche tenerezza verso Enrico Rimini e Luca Mariotti dei giovani del pdl per il loro povero comunicato dove istericamente attaccano la magistratura, come il loro padrone, e gridano al colpo di Stato. Proviamo imbarazzo per loro e gli esprimiamo la nostra solidarietà. Comprendiamo che non è facile difendere l’indifendibile".

Infine, visto che sulla questione sono intervenuti anche dal PD, i giovani IdV, per bocca del portavoce Stefano Canti, non mancano di dare una stoccata anche al segretario Pd di Ancona Emanuele Lodolini: "ci poteva ringraziare per aver preso in prestito il nostro slogan “Dalla parte dei cittadini” per la nuova campagna di comunicazione del Pd. Siamo contenti di essergli stati di aiuto, in più gli diciamo che tra noi giovani dell’Italia dei Valori ci sono tanti Dottori in Scienze della Comunicazione e che se ha bisogno di qualche lezione possiamo venire a tenerla".

di Carlo Leone