La CNA di Senigallia ringrazia l’Amministrazione Comunale per aver accolto le indicazioni fornite durante l’incontro tenutosi presso la residenza municipale in ordine alle limitazioni al traffico per la lotta alle polveri sottili PM10, concedendo i permessi necessari ad alcune categorie quali artigiani edili, manutentori, installatori, distributori di materiali e generi alimentari e tutti coloro che per garantire il regolare svolgimento delle loro attività, non avrebbero potuto bloccare i loro mezzi, pur dovendosi allineare a quanto prescritto in prima stesura dal provvedimento regionale.

Di fronte a questi gravi disagi restano dubbi, perplessità e un forte disaccordo nel metodo con cui si è calato dal livello regionale a quello comunale l’ordinanza del blocco delle auto. Infatti questo provvedimento seppur mosso da un principio che la stessa CNA reputa assoluto ed inviolabile, ovvero contrastare un problema, quello della salute pubblica, che tocca indipendentemente tutti dagli imprenditori ai cittadini, andava definito a monte, concordato in tempi ragionevoli con le categorie ed introdotto con modalità chiare ed uniformi nel territorio regionale (soprattutto tra amministrazioni limitrofe), rendendolo efficace e al contempo meno invasivo e devastante possibile per tutte le attività artigianali interessate.

In sostanza, grazie alla concertazione tra la stessa Amministrazione Comunale e le organizzazioni di categoria, perfar fronte alle esigenze di artigiani e imprese, verrà predisposto un permesso per ogni attività, rilasciabile tramite autocertificazione da parte dell’impresa interessata, attraverso il quale quest’ultima dichiarerà di essere in possesso di uno o più veicoli interessati dall’ordinanza e quindi non idonei alla circolazione all’interno del territorio comunale. Ciascuna attività quindi potrà contare su un automezzo autorizzato a circolare pur non idoneo perché posto in deroga dall’ordinanza comunale rispetto al disposto normativo regionale.

La CNA nel rimarcare l’ampia apertura offerta nella fattispecie dal sindaco Mangialardi, ricorda tuttavia che il tema di cui si sta diffusamente parlando ha una valenza di ordine sociale prima che economico che non può lasciare nessuno di noi indifferenti. Pertanto in vista della prossima restrizione che potrebbe essere ancor più rigida e rigorosa nella sua applicazione, resta a disposizione delle imprese per fornire le debite informazioni a riguardo e nel frattempo si attiverà per rintracciare ogni opportunità di finanziamento o contributo idoneo nel supportare il ricambio del loro parco veicoli.

da
Massimiliano Santini
segretario CNA Senigallia
e
Giuseppe Maddaloni
Responsabile Impiantisti Provincia di Ancona