E’ stato condannato per violenza sessuale, rapina e porto abusivo d’armi un tunisino 36enne che nel 2006 costrinse ad un rapporto sessuale una prostituta tra Marzocca e Marina di Montemarciano. D.Z., queste le inziali, è stato condannato giovedì 10 febbraio dal Gup di Ancona Petro Merletti con rito abbreviato a 10 anni di carcere.

La vicenda risale ad oltre 4 anni fa, quando il tunisino si appartò con una squillo straniera approcciata lungo la Statale Adriatica tra le due località. Dopo averla fatta salire in macchina e condotta in una zona isolata, le puntò la pistola – irregolrmente detenuta – alla testa costringedola ad un rapporto sessuale, poi le rubò circa 60 euro dalla borsetta della donna.

di Carlo Leone