Notte dei Musei 2011: la movida diventa internazionale anche a Senigallia
Slow Photo: rassegna di fotografi stenopeici di Canada e Austria
Dopo il successo delle mostre dedicate ai fotografi turchi Ara Guler e Asar Coskun e dopo l’antologica storica delle pitture e sculture cinetiche del francese Joel Stein, uno dei maestri dell’optical-art, Senigallia prosegue decisamente sulla strada dell’internazionalizzazione delle iniziative espositive.
E’ già da alcune settimane al lavoro al Musinf il gruppo operativo, coordinato da Massimo Marchini, incaricato di selezionare i fotografi stenopeici canadesi ed austriaci che esporranno le loro opere nella rassegna internazionale di slow photo, che affiancherà la IV mostra nazionale stenopeica, prevista a palazzo del Duca ed al Musinf per la notte europea dei Musei 2011.
Quindi una nota di internazionalità si aggiungerà quest’anno alle iniziative artistiche della notte europea dei Musei, che negli anni scorsi ha animato a Senigallia una vera movida serale.
L’evento ha promosso la partecipazione di un folto pubblico, che ha risposto alle attrattive della programmazione e ha potuto approfittare dell’occasione dell’apertura notturna e gratuita dei musei. Un gran numero di persone si è dedicato alla visita dei musei comunali e delle gallerie private, che negli anni scorsi hanno preparato iniziative espositive di richiamo, specificamente programmate per la notte europea dei Musei.
Ai primi di marzo è prevista a Senigallia anche una riunione preparatoria del comitato dell’osservatorio italiano di fotografia stenopeica. Summit finalizzato a definire le modalità di svolgimento, le iniziative e gli incontri della mostra nazionale stenopeica.
L’otto marzo, aderendo ad un’invito delle organizzazioni museali sulla giornata della donna, il Museo comunale d’arte moderna di Senigallia fornirà un’anteprima sui temi della fotografia stenopeica di qualità, allineando una mostra di fotografie di Giulia Marchi, entrata a far parte recentemente dell’Agenzia Contrasto.
Di Giulia Marchi il Musinf possiede una notevole raccolta di opere. La mostra sarà intitolata "Giulia Marchi: quando il fotografo è donna". Con la presenza di Giulia Marchi è programmato un incontro didattico sulla slow photo, organizzato nell’ambito del corso di fotogiornalismo. Il filo della presenza femminile della donna nel mondo della fotografia d’arte, ha segnalato il direttore del Musinf, è uno dei temi specifici delle raccolte del Musinf.
Ciò particolarmente in ricordo di Bice de’ Nobili, un’autrice, che fece parte del gruppo fondativo della Scuola fotografica del Misa.
Il prof. Bugatti ha anche preannunciato che, per maggio, al Musinf, sono in programmazione un laboratorio fotografico ed una mostra della fotografa americana Barbara Schaefer, con la presenza della stessa autrice.
da Musinf Senigallia
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