Tempo di bilanci per la Polizia Stradale di Senigallia. Il Comandante del distaccamento locale Paolo Molinelli in una nota stampa chiarisce l’attività di volanti e persone impegnate per tutto il 2010 in diversi campi: dal controllo e monitoraggio delle strade senigalliesi all’attività infortunistica, dalle emergenze neve all’attività pedagogico-formativa fino al periodo estivo che costituisce un capitolo a parte per via dell’intensificazione degli interventi.

I dati forniti sono decisamente positivi: tutte le voci denotano un calo importante rispetto all’annata 2009. Calano gli incidenti, le infrazioni accertate, le patenti sospese e ritirate, il tutto in una logica di prevenzione che coinvolge l’intero territorio provinciale e supportato da un’intensa attività formativa svolta presso gli istituti scolastici di Senigallia ma non solo (Osimo e Jesi in particolar modo), in collaborazione con le associazioni di consumatori Adoc e l’AutomobilClub Aci.

Le oltre 1000 pattuglie effettuate – in leggero calo per via della riorganizzazione del personale – ha messo in evidenza come l’attività del personale delle volanti sia sempre più a stretto contatto con i cittadini.
I 350 incidenti rilevati nel 2008 sono passati a 302 nel 2009 e sono scesi ancora a 253 nel 2010 registrando un rassicurante -19%. Uno solo di questi è risultato essere mortale rispetto ai 4 dell’annata precedente.

A questo proposito però è da segnalare che non solo la maggior attenzione da parte di alcune categorie di soggetti (come i genitori che accompagnano i figli indiscoteca e li vanno poi a riprendere) ha inciso nella diminuzione: anche la paura di sanzioni addizionali al sinistro fà sì che molte persone non chiamino le forze dell’ordine per risolvere la situazione, ma preferiscano le constatazioni amichevoli.

Calano anche le infrazioni accertate, che passano da 2567 a 2142, registrando però un aumento delle riscossioni grazie alle nuove regole in vigore dal luglio 2010 (Legge 120): di queste 23 per guida in stato di ebbrezza con 2 locali sanzionati per somministrazione di bevande alcoliche oltre le ore 02.00 (con la vecchia normativa), 6 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, 835 per eccesso di velocità e 124 per irregolarità nel trasporto dei carichi.

Per quanto riguarda la trattazione dei documenti, sono 17 le patenti sospese e 53 quelle ritirate (contro le totali 93 del 2009). Scendono a 117 invece le Carte di circolazione ritirate, 65 i fermi e 16 i sequestri amministrativi.

Sull’uso delle apparecchiature elettroniche per il controllo della velocità (autovelox, telelaser, provida) sono 46 i servizi con 782 infrazioni; l’etilometro è stato usato 245 volte ma scendono a soli 23 casi le infrazioni. Se le sanzioni sono poche l’accertamento risulta complicato dalla direttiva Maroni che sancisce la fine di un dubbio per tanti automobilisti: devono avere adeguata segnalazione le pattuglie e le strumentazioni attive nel registrare e controllare la velocità. Segnalazione che di per sè per contribuisce a inibire alcuni comportamenti poco prudenti alla guida come l’eccesso di velocità.

Insomma numeri che, nonostante l’estate porti con sè notoriamente anche un aumento dei sinistri e delle sanzioni, rimangono bassi su livelli non certo allarmanti.

di Carlo Leone