La Copra Morpho Bakery Piacenza si conferma “bestia nera” per la Pallacanestro Senigallia. Neanche questa volta riesce l’impresa e la compagine guidata da Paolo Regini soccombe 73-78 contro i piacentini, per la quinta volta consecutiva in poco più di un anno.

La Pallacanestro Senigallia, esce immeritatamente sconfitta, da un incontro entusiasmante giocato a ritmi elevatissimi, ma condizionato da sviste arbitrali piuttosto evidenti. “Un vero peccato!” afferma Paolo Regini nel dopo gara: “il terribile break iniziale di Piacenza, ci ha disorientati e ha condizionato la nostra partita negativamente. La squadra tuttavia, anche se spesso timida e imprecisa, non ha sfigurato di fronte ad un avversario così quotato, considerando l’asfissiante difesa a zona degli emiliani e la scarsa vena realizzativa di Penserini e Monticelli. L’arbitraggio inoltre, è stato oggettivamente penalizzante e irrispettoso nei confronti della Goldengas, ma non dobbiamo cercare attenuanti. Continuiamo a commettere ingenuità e ciò non è ammissibile per una squadra che deve salvarsi”.

Traumatico inizio di partita per i ragazzi di Paolo Regini, che nel primo quarto subiscono la verve e l’aggressività della Copra Morpho Bakery Piacenza. Gli emiliani, grazie alla concretezza di German Scarone, alle “scorribande” in area di Passera e ad una difesa a zona non facile da scardinare, mettono subito il match in salita per i bianco rossi. La Goldengas riesce a rimettere in equilibrio la partita solo grazie ad un buon impatto di Nicola Catalani e a due bombe di Facenda.

Il secondo quarto si apre con il solito Scarone a referto e alla immediata risposta di Catalani, autore di ben 16 punti finali, vero trascinatore in campo della formazione di Senigallia. La squadra di casa, in netta ripresa, riesce addirittura a sorpassare gli avversari costringendo coach Piazza a chiamare timeout. I piacentini “non ci stanno” e, stringendo le maglie difensive, recuperano riportandosi nuovamente in vantaggio.
A metà partita il tabellone “dice” 38-44 per gli ospiti.

Dopo la pausa lunga, la Goldengas subisce, come era accaduto nel primo quarto, la vivacità della formazione emiliana, guidata da uno Scarone più che mai ispirato. Proprio l’ex play della Nazionale, mostra tutta la sua classe a fine terzo quarto, realizzando una tripla incredibile trascinando “i suoi” sul più undici.

L’ultimo quarto, vede protagoniste due squadre più caute, la partita si innervosisce, Rizzitiello, Pierantoni e Passera escono per cinque falli. Infine a 15 secondi dal termine dell’incontro succede il fattaccio: con la Copra Morpho Bakery sopra di due punti , viene fischiato un fallo molto dubbio ai danni della Pallacanestro Senigallia, che manda la formazione emiliana, già in bonus, in lunetta, per l’allungo decisivo.
La partita termina 73 a 78 per Piacenza, ma in casa bianco rossa rimane tanta amarezza, per un incontro sfortunato, ma anche pesantemente condizionato dalle decisioni arbitrali.

Nel prossimo turno, la Pallacanestro Senigallia sarà impegnata contro la Paffoni Omegna. L’incontro è previsto per mercoledì 9 febbraio alle ore 21, al Pala Panzini di Senigallia.

Goldengas Senigallia – Copra Morpho Bakery Piacenza 73-78

Parziali: 18-25, 38-44, 54-65, 73-78.

GOLDENGAS SENIGALLIA 73: Gnaccarini 17, Pierantoni 4, Monticelli 7, Penserini, Catalani 17, Giommi n.e., Perini 6, Centanni n.e., Facenda 16, Maddaloni 6.
Allenatore: Paolo Regini.

MORPHO BAKERY PIACENZA 78: Cazzaniga 10, Perego 11, Antozzi, Passera 11, Loschi,
Trapella 7, Rizzitiello 10, Scarone 22, Petkovski n.e., Cornacchione 7.
Allenatore: Paolo Piazza.

Arbitri: Vaccarini di La Spezia e Brindisi di Torino

di Nicolò Scocchera