Assemblea PD Senigallia: sviluppo economico e inclusione sociale
Svolto l'incontro con il segr. regionale Ucchielli e provinciale Lodolini su crisi, politica e soluzioni
Lunedì 31 gennaio presso l’Auditorium San Rocco di Senigallia si è svolta una partecipata Assemblea comunale del PD di Senigallia con all’ordine del giorno la situazione politica nazionale. Ad introdurre i lavori dell’Assemblea, presieduta dal giovane democratico Alberto Bartozzi, le relazioni della Segretaria cittadina del PD Elisabetta Allegrezza e quella del Segretario regionale PD sen. Palmiro Ucchielli.
Nel corso dell’Assemblea, le cui conclusioni sono state svolte dal Segretario provinciale Emanuele Lodolini, vi è stata piena condivisione rispetto alla preoccupazione per la grave situazione che attraversa il Paese. Crisi politica, istituzionale, morale, economica e sociale. Basti pensare alla finanza pubblica: elevato debito pubblico e scarsa crescita. Siamo di fronte ad un passaggio storico, in cui sono in gioco il ruolo del Paese nella divisione internazionale del lavoro, il welfare, il futuro dei giovani.
Di fronte a questo scenario serve un PD, a Roma e nei territori, unito e coeso attorno ad importanti progetti per il futuro come quelli che il Partito sta definendo e che saranno presentati questo fine settimana all’Assemblea nazionale di Roma. Il nostro, del resto, è un grande Partito, aperto e popolare e forte della passione di tanti iscritti e simpatizzanti.
Il PD parte, dunque, da una proposta nazionale sui contenuti per affrontare i problemi del paese e lanciare una riscossa civica. E’ una proposta di sistema basata su due pilastri, una riforma repubblicana e un patto per la crescita e il lavoro. Una riforma della Repubblica che investa il funzionamento delle Istituzioni, la legge elettorale, un federalismo credibile, la giustizia e la legalità, la concorrenza e i conflitti di interessi, l’immigrazione, i costi della politica, i diritti, la dignità e il ruolo delle donne. Un nuovo patto per la stabilità, la crescita e l’occupazione, fatto di riforma fiscale, di liberalizzazioni, di norme sul lavoro, di riforma della pubblica amministrazione, di politiche industriali e dell’economia verde, di ricerca e tecnologia. Questo progetto sarà presentato alle forze sociali e alle forze politiche di opposizione.
Nel frattempo a Senigallia si darà continuità a quel richiamo alla mobilitazione fatto dal segretario Bersani: la raccolta di firme per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio.
Il PD a Senigallia ed in Provincia di Ancona propone due grandi terreni di iniziativa.
Il primo: una prospettiva di crescita fondata sulla qualità e l’innovazione delle produzioni, sull’equità e l’inclusione sociale, sull’affermazione dei diritti dei lavoratori anche nelle nuove condizioni di mercato, cercando di essere noi il soggetto che riesce a tenere insieme il mondo del lavoro e dell’impresa, che sono le forze davvero produttive.
Il secondo punto d’iniziativa è una politica per dare rappresentanza e inclusione sociale a una generazione che oggi è esclusa da tutti i meccanismi di protezione sociale e che manifesta in varie forme un’insofferenza e un disagio profondo cui noi dobbiamo dare uno sbocco politico.
Di questo si inizierà a parlare nell’ambito di uno specifico corso di formazione politica, promosso dal PD delle Marche e della provincia di Ancona, che prenderà avvio questo fine settimana e che toccherà anche la città di Senigallia.
da PD Provincia di Ancona
pdprovincialeancona@alice.it
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