"Giornata della Memoria": le iniziative svolte a Senigallia
Spettacolo teatrale con le scuole, cerimonia in sinagoga e in Prefettura: premiati cinque senigalliesi
Hanno registrato un grande successo di partecipazione e consenso le manifestazioni organizzate da Comune di Senigallia e Comunità Ebraica di Ancona, in collaborazione con la Diocesi locale, per l’edizione 2011 della Giornata della Memoria. Molti Stati hanno istituito una simile ricorrenza per ricordare la Shoah e le drammatiche persecuzioni della popolazione ebraica e l’Italia ha scelto da alcuni anni di farlo nella data del 27 gennaio, quella in cui nel 1945 fu liberato il campo di sterminio di Auschwitz, luogo divenuto triste simbolo dell’Olocausto.
Quest’anno alcune scuole – i licei senigalliesi Classico, Scientifico e Psicopedagogico, e la scuola primaria di Passo Ripe – hanno proposto al mattino un progetto teatrale coordinato da Catia Urbinelli dell’Associazione "Il Melograno" e avviato nell’ottobre scorso, quando al Teatro "La Fenice" gli studenti ebbero l’occasione di incontrare Shlomo Venezia, deportato sopravvissuto all’internamento nel campo di Auschwitz, in un’atmosfera di grande suggestione.
Il pomeriggio poi, in un clima di grande e commossa partecipazione, si è svolta una serie di iniziative all’interno della Sinagoga, dove il Presidente della Comunità Ebraica di Ancona, Amos Zuares, ha accolto il Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, il Presidente provinciale Patrizia Casagrande e il Vescovo della Diocesi, Mons. Giuseppe Orlandoni.
In questa occasione il Sindaco Mangialardi ha voluto ricordare proprio l’emozione del recente incontro dei giovani senigalliesi con Shlomo Venezia: "Il silenzio, l’attenzione e l’emozione dei circa 800 studenti presenti dinnanzi al racconto dell’ultimo testimone tra gli ebrei costretti a lavorare nei forni, dimostra come sia possibile un coinvolgimento in profondità dei giovani intorno ai valori che sono alla base di questa Giornata della memoria".
"A Senigallia – ha poi aggiunto il Sindaco nel suo discorso ufficiale – questa ricorrenza assume poi un rilievo particolare, non soltanto per il profondo senso di giustizia e l’autentico sentimento democratico che anima la nostra gente, ma anche perché storicamente la comunità ebraica ha svolto e continua a svolgere un ruolo importante nella vita della nostra comunità. Proprio in quest’ottica vogliamo riaffermare la certezza che, camminando insieme in uno spirito di autentica accoglienza e condivisione, permeando sempre più le Istituzioni al rispetto dei diritti ed alla democrazia, mai più la barbarie e la violenza sistematica potranno far breccia e calpestare le nostre conquiste civili e la nostra stessa dignità di uomini."
Va infine segnalato che in occasione di questa Giornata della Memoria 2011 si è svolta in Prefettura una cerimonia nel corso della quale sono stati premiati con medaglie d’onore riservate – ai sensi della legge 27 dicembre 2006, n. 296 – quei cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra (nel caso di persone già decedute era comunque prevista la consegna della medaglia ai familiari).
Il riconoscimento è toccato anche a cinque cittadini senigalliesi. Due di questi – Sergio Carletti e Dino Fattorini – erano presenti di persona alla cerimonia. Per gli altri tre, purtroppo già scomparsi – Gino Bolognini, Umberto Galeazzi e Alfredo Sebastiani – la medaglia d’onore è stata consegnata rispettivamente ai figli Fabrizio, Adriana e Luca.
dal Comune di Senigallia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!