"Ma se è così… Silvio non può aver paura"
Quando il buongiorno si vede dal… pomeriggio! Cronaca della protesta a Senigallia contro Berlusconi
Cari amici politici, di ogni ordine, grado e colore, se ce ne fosse stato bisogno, ancora una volta siete riusciti a dimostrare che l’esito, in ogni cosa in cui mettete le mani, è sempre quello, anche se, lo riconosco, spesso è fatto in buona fede. La manifestazione di ieri pomeriggio (domenica 23 gennaio, Ndr) in Piazza Roma, con appuntamento alle ore 16,30 per una raccolta firme per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, secondo i dati degli organizzatori sarà classificata come un successo, secondo quelli degli "osservatori", dire "un fiasco" è troppo, meglio allora farlo seguire da "… che il freddo pungente ha un pò penalizzato".
Fatto è che dovevano esserci due manifestazioni, distanziate una dall’altra di appena 30 minuti, sulla stessa piazza e con il medesimo intento di far conoscere con un globale "sputtanamento" cittadino, posso dirlo perché il termine oramai non è più un "francesismo" ma è entrato con prepotenza nel lessico della lingua italiana di questi giorni, della quarta carica dello Stato.
Con mio grande disappunto, rammarico e delusione, scrivo "dovevano", perché così purtroppo non è stato, sia nel senso delle due manifestazioni, sia nello sputtanamento.
L’idea era partita inizialmente da un gruppo di cittadini, una specie di Città Fattiva, ma questa volta senza pennelli, scope e vernici, ma sempre ispirati dallo stesso entusiasmo. Non hanno però calcolato questi "benemeriti" che sarebbero entrati in un campo delimitato dai paletti che segnano il confine off-limit della politica. Limite invalicabile senza l’autorizzazione dell’autorità politica preposta.
Ecco che allora costoro hanno da prima, con commenti sui giornali on-line aderito alla manifestazione popolare e poi con altri comunicati stampa espresso che sarebbero scesi anche loro in piazza.
L’esito finale è stato quello di mettersi i piedi uno sopra l’altro, ostacolandosi a vicenda e con l’intelligente rinuncia del gruppo di liberi cittadini che avevano ideato questa scena di protesta apolitica.
Il tam-tam politico invece ha funzionato alla perfezione… si fa per dire. In politica del resto l’apparire è quello che conta primariamente e di più.
I Consiglieri Comunali della maggioranza, infatti, erano in buona parte presenti, come anche qualche assessore e con il Presidente del Consiglio Comunale in testa, politici di partito e guarda caso anche un senatore, quasi che avessero risposto, ancora una volta, a qualche ordine espresso in forma di "desiderio".
Il gazebo montato, le bandiere esposte, il tavolo decentrato verso il corso per la raccolta delle firme, un timido volantinaggio, i soliti volti cittadini "conosciuti" che piazzati sul Corso tendevano a formare capannelli. Dieci minuti di presenza per far vedere e dire io c’ero e poi svanire nel nulla. Insomma più fumo che arrosto. Mancava un megafono, mancava un microfono, ma mancava soprattutto qualcuno, forse ancor meglio, visto l’argomento, qualcuna, che dicesse perché c’era quel pò di gente lì ferma e che svergognasse chi di vergogna ha coperto questo nostro povero Paese.
Il "gruppo dei cittadini", visibilmente scocciati da tale comportamento dei politici, si erano raggruppati di fronte al Municipio e spero solo per riformulare un altro appuntamento, con la preghiera, questa volta, che i "politici" si godano la loro famiglia a casa, o se dovessero partecipare, almeno che lascino le bandiere, i simboli e i manifesti, nelle loro sedi.
di Franco Giannini
Grazie a chi ha rovinato questa giornata di attivismo apartitico!
io credo che Berlusconi non debba temere alcunchè...lui è dio sceso in terra per darci una mano a superare indenni processi su processi, a sparare a zero contro tutto e tutti; lui è anche sceso sulla terra per trombarci tutte le ragazze e lo fa a fin di bene (le aiuta)!!!
In questo perdiodo di crisi lui non sta pensando ai fatti suoi, lui ci sta consolando facendoci capire che ognuno ha la speranza...ma dov'è il vostro dio quando c'è silvio che ci dice tutto questo? di chi altro abbiamo bisogno?
tutta la polemica e capziosa, se un partito politico sposa una iniziativa dei cittadini è una cosa positiva; poi se tra quei cittadini c'è qualche personaggio narcisista e megalomane che crede la piazza roma sia sua e sia solo suo la contestazione a Berlusconi, be' forse dovrebbe farsi vedere da uno, ma bravo!
Agli intelligenti invece dico non facciamoci del male facendo divisioni e polemiche che agevolano solo la destra al potere. Meno personalismi, più idee e generosità.
è ridicolo far parte di un partito, prendere la tessera, votare supportarlo e poi distanziarsi quando questo mette a disagio (ovvero molto spesso).o si è dentro o si è fuori, perchè qui le distanze che si lamentano non sono inezie.
io personalmente ma le rido anche se valutare che questi teatrini alla fine servono, continuera' sempre e comunque a rendermi sempre più disgustata.
Ve lo meritato lo psiconano
Vorrei dire all'IP 87.21.199.160 che se "un partito politico sposa una iniziativa dei cittadini" è di sicuro una cosa positiva. Ma "sposare" un'iniziativa dei cittadini significa sposare anche gli orari stabiliti da quei cittadini, non mettere la propria etichetta su organizzazioni altrui.
La questione è tutta qui, ed è prettamente politica. Il resto (permessi della questura, banchetti, volantini, ecc.) non m'interessa.
sulla questione dell'orario credo i bloggers/cittadini abbiano anche ragione, se si era deciso a un orario è stato indelicato arrivare prima e il PD dovrebbe quantomeno scusarsi; ma se i bloggers non hanno chiesto permessi o altro come ho sentito dire allora devono anche dire una grande grazie a quelli del PD che li hanno salvati da una multa o peggio.
Quindi secondo me le colpe ci sono da ambo le parti, ad avere l'umiltà di vederlo. Io invece vedo la stessa arrogante supponenza sia nel silenzio del PD sia nelle acuse dei bloggers di questi giorni, tanto s'è gonfiato il caso, stasera ne vedrò qualcuno anche al TG7 per un approfondimento di sicuro. Cosa pensate che pensi la gente di queste diatribe da pollaio?
Meno male che sono ben lontano dall´Italia.
stancoinvacanzaasenigallia ma non eri candicato al comune? non sei stato eletto? quanti voti hai preso?
e le inchieste chi ce le fa adesso?
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