A causa del maltempo previsto per le prossime due giornate (venerdì 21 e sabato 22 gennaio), la manifestazione “La Festa della Musica è uno sballo positivo” si terrà sul palcoscenico del Teatro La Fenice anziché al Foro Annonario. Restano immutati gli orari inizialmente previsti e presentati in un’apposta conferenza stampa, così come sono confermati tutti i gruppi che si esibiranno. L’ingresso rimarrà ovviamente gratuito.

Questa edizione “winter” della Festa della Musica rappresenta un’occasione per continuare a veicolare il progetto “Sballo positivo”, attraverso messaggi di partecipazione e responsabilità verso la comunità, ma anche proposte che dimostrino
come i giovani – ragazzi e ragazze – siano capaci di organizzare e proporre cultura e aggregazione.

Nel corso delle serate alla Fenice saranno proposte video interviste sui temi della cittadinanza e della partecipazione, per informare sul modo in cui i giovani valutano le offerte di aggregazione e divertimento offerte dalla nostra città e spiegare se si ritiene opportuno suggerire una diversa modalità di relazione tra gli stessi giovani.

Il progetto si propone infatti di offrire spazi di aggregazione e di partecipazione per condividere stili di vita che siano incentrati non sul consumo ma sulla capacità di divertirsi, partecipando e assumendosi responsabilità.

Tutto questo avverrà attraverso la “peer education”, una modalità di approccio già utilizzato nei progetti rivolti ai giovani e che coinvolge loro nella veicolazione di messaggi positivi e di informazioni utili.

Durante l’estate scorsa, ad esempio, sono state promosse iniziative di pubblicizzazione e ricerca sui bisogni dei giovani, presenziando attivamente a numerosi eventi cittadini (la Festa della Birra, la Festa della Musica, il Found Festival, la Notte della Rotonda, il Summer Jamboree e Destate la Festa). In alcune di queste occasioni punto di riferimento del progetto è stato uno stand ove era presente anche una rappresentanza della Polizia Municipale con etilometro in dotazione.

Numerose sono state le interviste video effettuate dai ragazzi e poi riversate su youtube e sul web nel blog del progetto, che ha documentato e continuerà a raccontarne con foto, video e interventi le varie fasi.

dal Comune di Senigallia