Nato quasi per gioco nel 2004 come strumento per mantenere i contatti tra gli studenti di Harward e divenuto in pochi anni un vero e proprio fenomeno sociale, Facebook, l’invenzione dell’allora diciannovenne Mark Zuckerberg ha oggi un valore stimato in 50 miliardi di dollari.

Il perché di questa cifra astronomica risiede nella enorme potenzialità di questo portale come strumento di marketing, tanto da poter affermare che il social media è il marketing del futuro.

Combinando i punti di forza di facebook (contatto diretto con gli utenti, possibilità di raggiungere un target giovane e numericamente imponente) con un sito ben costruito, gradito ai motori di ricerca e supportato da adeguate campagne promozionali, chiunque può, con un investimento ragionevole, ottenere una grandissima visibilità e al contempo stabilire un contatto quasi personale con una miriade di utenti.

Recenti studi hanno confermato che, su un campione di quasi 800 aziende di medie dimensioni, più della metà hanno già intuito gli enormi vantaggi che possono derivare dai social media, ed hanno incluso nel proprio budget destinato al marketing alcune voci riservate a questi nuovi strumenti: Facebook in testa, seguito a distanza da OKNOTIZIE, Linkedln e Twitter, che ne ricalcano in parte la filosofia.

Quest’attenzione è più che giustificata se si pensa che nel 2010 facebook è risultato essere in assoluto il sito più visitato, scavalcando colossi come Google, Yahoo e Ebay, e il 2011 è iniziato con pesanti investimenti sulla “creatura” di Zuckenberg da parte della banca d’affari Goldman Sachs (500 milioni di dollari) e dei russi di Digital Sky Technologies (50 milioni di dollari); investimenti che hanno portato il valore di Facebook a 50 miliardi di dollari, al top delle grandi aziende USA: ora vale più di Yahoo, eBay o Time Warner; più della capitalizzazione dell’Enel, il doppio di quella delle Generali.

Considerata la fama consolidata di Goldman Sachs è ovvio attendersi che molti investitori ne seguiranno l’esempio, portando a una considerevole nuova iniezione di capitali che lancerebbe Facebook all’inseguimento di Google, in un’ascesa di cui ancora non si intravede il limite.

Quello che è certo è che al momento i social media sono uno strumento di marketing sicuramente da utilizzare, e molte piccole/medie aziende del nostro territorio, come ad esempio www.60019.it, www.stoline.it, www.marcheinfesta.it, www.daciccio.com, www.coedi.it, www.bagnisoleblu.it, www.gallienoteca.it, www.caffespresso.net, si sono affidate all’esperienza e alla professionalità di Netservice SAS, con attente strategie commerciali e promozionali.

Netservice sas è una società che opera a 360° nel dinamico mondo del web, ed è in grado di offrire una gamma di servizi che vanno dalle campagne pubblicitarie sui più visitati portali d’informazione locale, regionale e nazionale, alla realizzazione di siti internet di ogni tipo, con particolare riguardo alle strategie di Search Engine Optimization che possono conferire al sito un posizionamento di assoluto prestigio.

di Massimo Mariselli