SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Senigallia.org

Droga: dalla comunità di S. Patrignano a Senigallia per parlare con i giovani

Doppio appuntamento per i ragazzi delle scuole superiori e per le istituzioni promosso dal Lions Club

Loris Cucchi e Corrado CanafogliaIl Lions Club Senigallia, in collaborazione con la Comunità di recupero dalla tossicodipendenza di S. Patrignano, ha deciso di coinvolgere i ragazzi delle scuole superiori in un’iniziativa volta ad affrontare il problema droga. Due i momenti – previsti per il 13 e 14 gennaio prossimi – in cui si potrà parlare del disagio che si nasconde dietro la tossicodipendenza, aprire un canale di comunicazione con i giovani, coinvolgere le istituzioni e forze dell’ordine, e portare l’attenzione della collettività tutta su un problema che riguarda sempre più le persone.

WeFree, Dipende da Noi” (che, con 10.000 contatti al mese, oltre che attività di prevenzione sul territorio, è anche una community virtuale sul web) si snoda in due appuntamenti di notevole interesse.

Giovedì 13 gennaio,alle 21,30 presso il SenbHotel in Viale Bonopera 32 alle 20,15 è previsto un incontro con Gianpaolo Brusini, tossicologo e responsabile scientifico di San Patrignano, noto a livello mondiale con notevoli riconoscimenti da comunità terapeutiche. Argomento dell’incontro sarà la dipendenza dalle droghe. Sono stati invitati i soci del Lions Club, l’Amministrazione comunale, le Forze dell’Ordine e il personale docente degli istituti di istruzione superiore che parteciperanno allo spettacolo del giorno dopo. Brusini terrà una relazione sull’uso di sostanze stupefacenti e su come prevenirle. I rappresentanti delle scuole superiori sono i più attesi ad intervenire per creare una tavola al fine di risolvere uno dei problemi a cui sono più a contatto diretto.

Venerdì 14 gennaio, alle 10 presso il Teatro La Fenice, si svolgerà “Fughe da Fermi”, lo spettacolo di prevenzione della comunità di San Patrignano che dal 2005 ad oggi ha realizzato 200 tappe in tutta Italia e raggiunto oltre 200.000 studenti. Totale adesione da parte delle scuole superiori della città, tanto che gli 870 posti del teatro sono andati subito esauriti.
Ad esso parteciperanno le classi prime seconde e terze dei seguenti istituti: Liceo Classico e Magistrale “G. Perticari”, Istituto Alberghiero “A. Panzini”, Istituto Ipsia “B. Padovano”, Liceo Scientifico Linguistico “E. Medi”, Istituto Commerciale e per Geometri “F. Corinaldesi”.

I ragazzi della famosa Comunità di recupero fondata da Vincenzo Muccioli faranno capire ai giovani spettatori in quale condizioni si entra e si esce dal periodo di recupero dalla tossicodipendenza, ponendo l’attenzione sui due aspetti cardine della consapevolezza e della responsabilità, che nel mondo delle dipendenze significano soprattutto comprensione delle conseguenze delle proprie azioni, anche di quelle che comunemente sono considerate in modo superficiale e non dannoso.

L’obiettivo di questi due eventi è creare un protocollo d’intesa tra scuole, S.Patrignano, Lions Club, forze dell’ordine e Comune per educare i ragazzi e programmare futuri scambi di visite reciproche nella Comunità e nelle scuole di Senigallia, così da creare un canale diretto tra entrambi.

Nonostante le cifre fornite dalle forze dell’ordine, la droga paradossalmente è più diffusa di un tempo, è solo meno visibile ma più subdola, a causa della noia e della convinzione che esistano droghe più “leggere” di altre da cui tutto sommato si può uscire – hanno detto Loris Cucchi e Corrado Canafoglia di Lions Club Senigallia – Noi non la pensiamo così e speriamo che questa iniziativa porti la collettività ad una riflessione”.

Per prenotare i posti a entrambe le occasioni si può telefonare al 3336909479.

di Simone Paolasini

Simone Paolasini
Pubblicato Martedì 11 gennaio, 2011 
alle ore 10:50
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Solo un commento
ms 2011-01-11 17:16:01
droghe o imposte?
ma se io mi faccio una canna mi volete dire che è come una striscia di coca? oppure volete dire che sarebbe da bandire anche il tabacco regolarmente venduto e su cui lo stato intasca diversi quattrini in tasse???? Mi sbaglio o anche quello dà dipendenza e in maniera molto subdola tanto che per smettere c'è gente che s'incerotta tutte le braccia?
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno