La Vigor Senigallia inizia bene il 2011, battendo il Camerano per 3 a 2 davanti al proprio pubblico. Come sempre i rossoblù brillano poco e deludono tra le mura amiche, giocando una partita poco spettacolare e molto nervosa. Tuttavia il solito Smerilli, ancora trascinatore indiscusso, proprio al 91’ procura tre punti importantissimi che consentono di raggiungere la Cagliese a quota 38 punti in testa al girone.

Il match ha opposto la Vigor (in divisa bianca) al fanalino di coda Camerano. Ma per chi pensava che i rossoblù avessero avuto la strada spianata, non è andata esattamente così: il gioco non è fluido, i passaggi sono poco sicuri ed efficaci e si ricorre spesso ad iniziative di singoli. Ed infatti gli avversari gialloblù, molto cinicamente, vanno in vantaggio sfruttando l’unica occasione a disposizione. Solo uno Smerilli in forma e l’ingresso di Morganti nella ripresa fanno la differenza. Arbitraggio non impeccabile: vengono spesso fischiati o tralasciati fuori giochi, ma nel complesso il match è stato da subito decisamente nervoso: nel finale convulso verranno espulsi i gialloblù Principi e Rossetti, che si aggiungono alle precedenti cacciate dell’allenatore e vice allenatore Montenuovo e Brinoni nel corso del secondo tempo.

Parte con convinzione la Vigor Senigallia che appare più presente sul campo, sebbene non riesca a capitalizzare il possesso palla. Al 6’ minuto va, a sorpresa, in vantaggio il Camerano: da sinistra Belegni crossa al centro, e a volo Defendi colpisce di piatto. Moscatelli devia in tuffo, ma la palla sbatte sul palo ed entra alla sua sinistra. Parte la reazione vigorina. Al 12’ Smerilli da destra mette in mezzo all’area, Ruggeri “spizza” di testa, ma Coppa non arriva di un soffio all’appuntamento. Al 17’ Giovine da sinistra mette al centro, Coppa lascia passare sotto le gambe, arriva Smerilli ma la conclusione è alta, da dimenticare.

Al 24’ prima vera emozione: dal vertice sinistro dell’area di rigore Pandolfi – molto bravo nel recuperare tanti palloni –  prova un tiro a scendere. La palla supera il portiere gialloblù Polenta, ma si stampa sul palo alla sua sinistra. Ma sul finire del primo tempo il fantasista di casa Smerilli si scatena e riesce a procurare il pareggio ai suoi compagni. Al 33’ (dopo essere stato precedentemente ammonito per fallo da dietro su un avversario) batte una punizione dal limite, la palla finisce di poco alato alla destra di Polenta; al 42’, riceve e controlla un cross di Giraldi da sinistra, e spinge rapidamente di punta il pallone sul primo palo: 1-1 e fine primo tempo.

Nella ripresa il ritmo rimane lo stesso, almeno fino al’ingresso del giovane Morganti (Vigor) al posto di Paupini e di Girolomini (Camerano) che danno maggiore spinta all’offensiva delle rispettive squadre. Ma i nervi saltano progressivamente ed alla fine la conta sarà ricca: quattro ammonizioni e quattro espulsioni (tra cui i due tecnici del Camerano, Montenovo e Brinoni per proteste contro la terna arbitrale).

Al 53’ si fanno vedere gli ospiti con una punizione dal limite che Moscatelli devia alla sua sinistra. Al 55’ altra clamorosa occasione: da sinistra Guerra mette sul primo palo, interviene al volo il gialloblù Speranza che sfiora l’autorete e devia di poco in calcio d’angolo. E al 60’ il vantaggio dei padroni di casa: Coppa da destra tira, Polenta respinge all’altezza del primo palo, la palla giunge al neo entrato Morganti che al volo insacca alla sinistra del portiere del Camerano.

La partita sembra avviarsi alla conclusone su questo risultato, ma al 75’ il Camerano produce un’altra fiammata inaspettata: su calcio d’angolo di Luciani Girolomini di testa indovina il centro e si arriva al 2-2. E qui la Vigor perde sicurezza e rischia l’inaspettato. All’80’ Rossetti lascia rimbalzare il pallone fuori dall’area, tira e il pallone finisce di poco a lato alla sinistra di Moscatelli; all’82’ Angioletti da destra passa sempre a Girolomini che colpisce di testa, sempre fuori di poco.

Il match si sta per concludere sul pareggio, ma proprio al 90’ l’episodio decisivo: su calcio d’angolo per i senigalliesi Principi tocca di mano e viene espulso. Il rigore è trasformato da Smerilli che tira a destra, spiazzando Polenta. A questo punto si accendono gli animi: viene espulso Rossetti per proteste. Dopo 4’ di recupero la partita finalmente si conclude.

La Vigor Senigallia, sebbene non al top in casa, inizia bene il girone di ritorno e riesce a raggiungere la Cagliese – al pareggio per 1 a 1 contro la Castelfrettese – al vertice della classifica a quota 38 punti.

Il prossimo match vedrà i rossoblù contrapposti all’Atletico River Urbinelli, posizionato a metà classifica: una sfida che ricorda il brutto esordio davanti al proprio pubblico, la sconfitta per 2 a 0 dell’8 settembre scorso.

Mister Clementi, preoccupato per la prossima giornata, salva intanto la prestazione contro il Camerano: “Oggi non abbiamo espresso un gran gioco, poiché la formazione iniziale era rimaneggiata a causa delle defezioni avute nel corso delle vacanze. Non possediamo giocatori che facciano la differenza da soli, ma il gruppo e questo gioco di squadra ci piace. Abbiamo cercato di ovviare agli infortuni di Montanari e Congiu, e alla squalifica di Giorgini”.

di Simone Paolasini