Rogo alla Pacenti al Cesano di Senigallia, per i Carabinieri è doloso
Tra le ipotesi anche la bravata con i petardi di qualche ragazzo, pochi danni per l'azienda di caldaie
Principio d’incendio alla ditta di caldaie Pacenti Bruno & Mario S.n.c. al Cesano di Senigallia. Forse un petardo che scoppiando ha dato fuoco alle foglie secche nei pressi del portone d’ingresso. E’ questa una delle ipotesi sul rogo che ha per fortuna avuto conseguenze lievi limitate, ma i Carabinieri di Senigallia che indagano sull’episodio avvenuto verso la mezzanotte tra sabato 1 e domenica 2 gennaio in via Cimabue non escludono la pista dolosa.
La sede ospita anche gli uffici della società BIC srl, un’agenzia di intermediazione immobiliare partecipata dal Comune. Ma i titolari non sono dello stesso avviso e affermano che oltre a non aver mai ricevuto minacce, a prendere fuoco oltre alle foglie è stata anche una scopa usata per spazzare lo spazio antistante l’ingresso. Motivo per cui rintengono che si tratti di una bravata da parte di alcuni ragazzi.
Bravata che solo grazie al sistema anticendio e alla vigilanza privata che ha chiamato i soccorsi non si è trasformata in qualcosa di più grave.
di Carlo Leone
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