SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Nonostante il freddo i Corsari riscaldano il teatro La Fenice di Senigallia

Tanti applausi per "Il Signor di Pourceaugnac", omaggio a Molière e alla tradizione napoletana

Marcheinfesta.it

Scena da "Il Signor di Pourceaugnac"Nonostante le parecchie disdette per il freddo, la neve e il ghiaccio, erano in tanti sabato sera, 18 dicembre, al Teatro La Fenice di Senigallia per il Molière proposto dalla Compagnia Punta Corsara. Un "Signor di Pourceaugnac" grottesco, goffo, a tratti antipatico, ma sempre vittima della società in cui vive o con cui è costretto suo malgrado a fare i conti.

Una farsa minore ispirata a Molière da cui si prendono le distanze solo per far diventare "napoletana" la scena e la storia. Per la regia di Emanuele Valenti, il "Signor di Pourceaugnac" preso in giro e sbeffeggiato dagli attori Christian Giroso, Tonino Stornaiuolo, Valeria Pollice, Giuseppina Cervizzi, Gianni Rodrigo Vastarella, Vincenzo Nemolato e Mirko Calemme, assomiglia più ad un ridicolo personaggio di qualche film di Totò, più che alla grande drammaturgia francese.

La maschera campana, con tutte le sue funzioni dissacratorie, comiche e poetiche, è riconoscibile in pieno nelle scene in cui è coinvolto Pourceaugnac. Ma soprattutto lo diventa a causa dello sguardo che gli altri portano su di lui, come le pareti della "Napoli piena di trappole" che gli si avvicinano. È il capro espiatorio della società falsa in cui vive.

Lo spettacolo ha debuttato al Napoli Teatro Festival Italia. Il testo è stato riambientato, i giochi di lingua sono stati tradotti, così come anche i dialetti e i diversi registri che sono nell’originale francese. Il testo è diventato un misto tra l’italiano a tratti incomprensibile per i napoletani e il napoletano a tratti incomprensibile per lo studioso di legge.

Punta Corsara è il progetto di impresa culturale 2007/2010 della Fondazione Campania dei Festival per il Teatro Auditorium di Scampia, vincitore del premio Hystrio – Altre Muse 2010 per la “sintesi perfetta tra cultura e legalità”: da tre anni fa base a Scampia a Napoli, coinvolgendo artisti, operatori e molti giovani del quartiere, sviluppando un modello insieme teatrale e pedagogico.

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Martedì 21 dicembre, 2010 
alle ore 10:29
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura