Senigallia, l’omaggio a Molière e alla tradizione comica napoletana
"Il Signor di Pourceaugnac" della Compagnia di Punta Corsara sabato 18 dicembre al Teatro La Fenice
Farsa minore liberamente tratta da Molière e adattata sulla tradizione comica napoletana, “Il Signor di Pourceaugnac” della Compagnia Corsara ha debuttato lo scorso giugno nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia, ottenendo consensi di pubblico e critica.
Della Compagnia fanno parte venti allievi attori tutti provenienti dal quartiere di Scampia, tra i più difficili della città partenopea. Punta Corsara è infatti il progetto di impresa culturale 2007/2010 lanciato dalla Fondazione Campania dei Festival, per il Teatro Auditorium di Scampia, che quest’anno si è aggiudicato il prestigioso premio Hystrio – Altre Muse 2010.
Il progetto coinvolge ragazzi e bambini del quartiere nella formazione ai mestieri del teatro e nella realizzazione di spettacoli. Il primo lavoro con cui Punta Corsara è arrivata in scena è stato “Fatto di cronaca” di Raffaele Viviani con la regia di Arturo Cirillo. Oggi, la direzione artistica è stata affidata al trentacinquenne napoletano Emanuele Valenti che debutta alla regia con questo “Il Signor di Pourceaugnac”, liberamente tratto da Molière.
Si tratta infatti di un omaggio al drammaturgo francese Molière e alla tradizione comica napoletana. Una cruda farsa ambientata in una Napoli grottesca in cui tutte le contraddizioni vengono a galla, in cui i passi aggraziati della comédie-ballet del 1669 prendono gli accenti del vibrafono e dell’organetto da commedia all’italiana, grazie all’adattamento del testo (a cura dello stesso Valenti e Antonio Calone) e alle musiche originali di Marco di Palo.
Il protagonista “Signor di Pourceaugnac”, principe di Slovacchia, si rifà in modo piuttosto fedele ai canovacci della commedia dell’arte. È erede della maschera campana di cui assume tutta l’umanità, tutte le funzioni dissacratorie, comiche e poetiche. È ridicolo, goffo e a volte anche antipatico, ma lo diventa anche a causa dello sguardo che gli altri portano su di lui.
È dunque il capro espiatorio della società falsa in cui vive.
In scena ci sono Christian Giroso (il signor di Pourceaugnac), Tonino Stornaiuolo, Valeria Pollice, Pasquale De Martino, Giuseppina Cervizz, Gianni Rodrigo Vastarella, Vincenzo Nemolato, Mirko Calemme.
PREZZI
I posti di PRIMO SETTORE al Teatro La Fenice costano 25 euro. E’ prevista la riduzione a 20 euro in base all’età (meno di 25 anni e più di 65). Il Carnet all’intera Stagione Teatrale costa 126 euro, ridotto per soci Coop a 105 euro. Il Carnet di 4 ingressi è a 80 euro, ridotto soci Coop a 72; Carnet di 3 ingressi a 66 euro, ridotto soci Coop a 60 euro.
I posti di SECONDO SETTORE al Teatro La Fenice costano 20 euro. Con possibilità di riduzione a 15 euro in base all’età (meno di 25 anni e più di 65). Al di sotto dei 19 anni, il biglietto ridotto è di 10 euro. Il Carnet all’intera Stagione Teatrale costa 105 euro, ridotto per soci Coop a 90 euro; il Carnet con 4 ingressi costa 64 euro, con riduzione a 58 euro per soci Coop; Carnet di 3 ingressi a 51 euro, con riduzione per soci Coop a 46 euro.
Il TERZO SETTORE prevede un biglietto unico di 15 euro, ridotto a 10 euro per studenti e ragazzi al di sotto dei 19 anni.
L’appuntamento rientra nella Stagione Teatrale di 2010-2011 di Senigallia, realizzata dal Comune di Senigallia (Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Turismi), in collaborazione con Amat. La Biglietteria del Teatro è aperta nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20. Stesso orario sarà osservato il giorno prima di ogni spettacolo e il giorno stesso dello spettacolo dalle ore 17 fino a inizio della messa in scena.
INFO E PRENOTAZIONI – 335.1776042 o 071.7930842
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