L’Auditorium San Rocco di Senigallia, domenica 12 dicembre, era davvero gremito ed era palpabile l’emozione con la quale tutti hanno seguito la proiezione di "Mi Ricordo Mario Giacomelli", il nuovo lavoro di Lorenzo Cicconi Massi che raccoglie testimonianze, racconti, aneddoti sulla vita del grande fotografo senigalliese, a dieci anni dalla sua scomparsa.

Cicconi Massi ha voluto raccontare Giacomelli con un alternarsi di interviste ad amici, colleghi, artisti e critici, intervallate da riprese dei luoghi che hanno ispirato la poetica del fotografo. In questo modo, ai ricordi che scorrono lungo le parole di chi è stato a contatto con Giacomelli, si sommano immagini della campagna tanto immortalata dall’artista, quella "Buona terra" che l’ha reso celebre, o di paesi come Scanno, in Abruzzo, protagonista nel 1957-59 di una delle serie più belle di Mario Giacomelli. Queste immagini sono la firma lasciata da Cicconi Massi sul suo lavoro: vere e proprie fotografie in movimento, che il regista e fotografo non smette di "scattare" neppure quando sullo schermo passano i primi piani di chi sta parlando, con una ricerca dell’inquadratura mai banale.

Al termine della proiezione, assieme al regista, sono intervenuti l’Assessore alla Cultura del Comune di Senigallia, Stefano Schiavoni e Coskun Azar, collaboratore del fotografo turco Ara Guler, che ha rimarcato il lavoro di Giacomelli: "E’ riuscito a fare cose straordinarie raccontando i suoi luoghi e la sua terra".

La serata dedicata alla fotografia è poi proseguita a Palazzo del Duca, dove Cicconi Massi è stato premiato con il riconoscimento Senigallia – Io Fotoreporter 2010.

VIDEO: Lorenzo Cicconi Massi parla di "Mi Ricordo Mario Giacomelli"

di Luca Ceccacci