Bloccati a Senigallia due giovani, un macedone e un serbo, responsabili di alcuni furti in diversi appartamenti. Grazie ad un posto di blocco, la polizia è riuscita nella serata di giovedì 9 dicembre a fermare un’autovettura che alla vista degli agenti si allontanava in maniera sospetta. Inseguita, all’interno c’erano tre persone e arnesi per compiere furti e scassinamenti, per cui i tre passeggeri sono stati invitati ad ulteriori controlli.

Subito datisi alla fuga, J.G., nato a Napoli nel 1992, ma di cittadinanza macedone, e J.T. del 1996, asseritamente serbo, sono stati acciuffati, mentre il terzo è riuscito a scappare. All’interno dell’abitacolo sono stati rinvenuti numerosi oggetti e bene provenienti da più furti in abitazioni. Uno di questi eppisodi è avvenuto a Fano, ma non tutti gli oggetti sembrano far riferimento a quel proprietario, per cui la Polizia sostiene che siano stati commessi altri reati, probabilmente la notte precedente.

Rinvenuti un computer portatile, diversi telefoni cellulari, una macchina fotografica, una telecamera, una postazione play station, diversi orologi, braccialetti ed altri oggetti in oro, nonché monete e banconote straniere.

I due giovani sono stati arrestati: condotto in carcere J.G. del ’92, J.T. del 1996 è stato invece affidato in custodia secondo le procedure della Procura dei minori.
Sono ancora in corso le ricerche del terzo giovane fuggito a piedi, e le verifiche sugli oggetti rinvenuti.

di Carlo Leone