Natale, tempo di regali e solidarietà. Tempo di pensieri per l’altro, che sia amico, conoscente, vicino di casa o anche sconosciuto. Così Caritas Senigallia propone, a chi vuole aiutare le famiglie in difficoltà del nostro territorio, un’idea diversa dalle altre: regaliamo Social Caritas: solo 5 € del nostro budget mensile per sostenere concretamente quelle famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà e che vivono nella nostra città o paese della diocesi di Senigallia.

Non si tratta di un semplice contributo, come se ne danno tanti ad associazioni varie, ma un aiuto continuo nel tempo per ricordarci della povertà che sta attanagliando molte famiglie, per sentirci sostenitori continui con uno sforzo davvero esiguo.

In questi giorni di Avvento anche alcune aziende ed enti di varia natura hanno aderito alla Social Caritas. Avremo poi la possibilità di conoscere realmente come vengono impiegati questi fondi attraverso i resoconti periodici che la Caritas diocesana pubblica e attraverso gli incontri sul territorio che Caritas promuove.

"E’ bene sottolineare – dice Giovanni Bomprezzi, vice-direttore della Caritas diocesana – che non diamo mai in mano soldi alle persone in difficoltà economica, ma in una prima fase, attraverso l’ascolto, cerchiamo di capire quale sia la necessità reale della famiglia, successivamente interveniamo pagando gli affitti, le rate del mutuo o le bollette, i farmaci o gli alimentari, insomma cerchiamo di sostenerle temporaneamente ma nel contempo cerchiamo di attivare percorsi di recupero per evitare che alle difficoltà economiche subentrino altre difficoltà di natura psicologica. Per questo accanto alla Social Caritas, che alimenta finanziariamente il Fondo di Solidarietà, sono collegate altre iniziative della Caritas, come gli inserimenti lavorativi per chi ha perso il lavoro".

I dati della Social Caritas, partita nel 2009, sono stati presentati pochi giorni fa nell’incontro pubblico Social Caritas – famiglie per le famiglie, a cui hanno preso parte S.E.Mons. Giuseppe Orlandoni, Vescovo di Senigallia e S.E.Mons.Giovanni D’Ercole, Vescovo ausiliare de L’Aquila. Grazie alla Social Caritas, che ha rappresentato nei primi sei mesi del 2010 il 52% delle entrate del Fondo di Solidarietà, sono stati attuati ben 422 interventi a favore delle famiglie in difficoltà per un totale di 67.000€, circa 11.000 € al mese in aiuti. Dal giugno 2009 al 30 giugno 2010 sono state aiutate 698 famiglie del nostro territorio, di cui il 47% italiane e il 53% straniere.

La maggior parte delle famiglie ha dovuto chiedere aiuto per la difficoltà di trovare lavoro o per la perdita di lavoro. "La crisi economica imperversa nel nostro territorio – ha detto il Vescovo di Senigallia – anche se la produzione si è stabilizzata, seppur in basso. Tante persone hanno perso lavoro e la Chiesa non può rimanere indifferente. Ringrazio chi manifesta concretamente questa solidarietà perché sono gesti che danno speranza anche se non risolvono totalmente i problemi".

"La crisi economica porta con sé grandi risvolti sociali – ha concluso il Vescovo ausiliare de L’Aquila – Ma il problema economico non si risolve solo con i soldi. La nostra società deve riscoprire il senso dello stare insieme. Dove c’è grande solidarietà non c’è posto per la povertà e oggi dobbiamo sperimentare l’amore e la carità. Per noi questo aiuto non deve essere semplicemente un servizio sociale ma deve nascere da una spiritualità profonda, dal sentire che ognuno di noi dipende dall’altro e che per questo dobbiamo aprire le nostre famiglie alle altre famiglie".

Chi vuole aderire può rivolgersi presso le parrocchie della diocesi, presso la Caritas diocesana in piazza Garibaldi 3 oppure effettuare un versamento sui Conti Correnti:

* Banca Etica IBAN IT12 B050 1802 8000 0000 0127 245
* Banco Posta IBAN IT26 Z076 0102 6000 0009 5690 327

da Barbara Assanti
per Caritas Diocesana