Sono finite con le manette ai polsi le sette persone di nazionalità rumena coinvolte in una rissa a Senigallia nella mattina di giovedì 2 dicembre. L’episodio, iniziato verso le 8:10 nel bar della stazione ferroviaria e proseguito poi nei giardini della Rocca roveresca, è stato interrotto grazie all’intervento degli uomini della Polizia di Senigallia che hanno bloccato, identificato e arrestato i cinque uomini e le due donne protagonisti della rissa. Nemmeno 24 ore prima sempre la Polizia ha tratto in arresto un 29 enne senigalliese per detenzione ai fini di spaccio.

In totale sono 8 gli arrestati per due differenti episodi. Il primo è avvenuto verso le 12 di mercoledì 1 dicembre, quando le forze dell’ordine ha fatto irruzione in un appartamento in cui si verificava un via vai sospetto di noti tossicodipendenti. All’interno di un appartamento in via Benedetto Croce sono stati trovati il figlio del proprietario e altre tre persone intente a fumare eroina.

Il giovane senigalliese, M.C. 29 anni, nullafacente incensurato ma noto nell’ambiente, era il tassello mancante in una serie di indagini sul commercio di sostanze stupefacenti a Senigallia. Il traffico era stato messo sotto controllo dalla Polizia che oltre alle persone aveva monitorato gli appartamenti.

All’interno dell’abitazione, in un armadio, sono stati rinvenuti tre coltelli, 15 involucri contenenti eroina già pronta per lo spaccio e poco più di 5 gr sempre di eroina ancora da confezionare.
Nel garage invece sono stati ritrovate altre tracce di consumo di droga, come la stagnola usata per poter fumare la sostanza.
M.C. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre le altre tre persone che erano all’interno della casa sono state segnalate alla Prefettura come assuntori.

Per quanto riguarda invece la rissa avvenuta nella mattina di giovedì 2 dicembre, sono 7 gli arresti. I due gruppi di rumeni, 2 uomini e 2 donne da una parte e 3 uomini dall’altra, sono venuti alle mani e prima a lanciarsi sedie e tavolini del bar della stazione per un furto che una delle due donne avrebbe perpetrato ai danni dell’altro gruppetto in un’abitazione nel plesso apparentemente disabitato della Montedison di Montemarciano.

La Polizia però ritiene che sotto ci siano altre questioni legate alla spartizione del territorio. Una volta spostatisi presso i giardini Palazzesi le persone sono state bloccate, identificate e tratte in arresto nonostante fossero già state allontanate da Senigallia. Alcuni di loro si fermano ai semafori dell’incrocio della Penna, sulla Statale Adriatica, mentre altri suonano vari strumenti lungo il corso. Uno di loro ha guadagnato una frattura alle costole. L’accusa per tutti e sette è quella di rissa aggravata.

La Polizia è stata infine impegnata in alcuni interventi – alle 2:30, alle 3:30 e alle 4 della notte tra mercoledì e giovedì – di assistenza stradale: il forte vento e la pioggia caduta nella notte hanno fatto sì che alcuni alberi venissero divelti e cadessero sulla carreggiata delle strade comunali e provinciali. Sulla strada di S.Silvestro non si è verificato nessun incidente, mentre su via Castellaro e al Cesano sulla strada della Bruciata due auto sono finite addosso alle piante cadute, fortunatamente senza danni alle persone ma solo alle autovetture.

di Carlo Leone