Sul palco della Fenice di Senigallia lo "Schiaccianoci"
Il Balletto Nazionale della Croazia - Spalato porta in scena il magico sogno natalizio musicato da Chaikovskij
Sabato 4 e Domenica 5 dicembre, il prestigioso palco del Teatro La Fenice di Senigallia ospita “Lo Schiaccianoci”, la celeberrima fiaba musicata da Piotr Ilch Chaikovskij alla fine dell’Ottocento. Ad interpretarne le danze sarà l’affermato “Croatian National Ballet Theatre” di Spalato, diretto da Almira Osmanovich con le coreografie del maestro Bozicz Lisak su versione originale di Marius Ivanovic Petipa.
L’incanto di Natale avvolgerà il Teatro La Fenice di Senigallia, sabato 4 dicembre, alle ore 21.00, e domenica 5 dicembre, alle ore 17.00, con “Lo Schiaccianoci”, il classico natalizio per definizione che affascina da sempre grandi e piccini. Sulle straordinarie note ciaikovskijane e sulle coreografie curate dal maestro Bozicz Lisak, si muoverà il giovane corpo di ballo croato di Spalato, il ““Croatian National Ballet Theatre”, diretto dal 2002 dall’étoile Almira Osmanovich e apprezzato ormai dal pubblico e dalla critica internazionale. La versione proposta è quella originale in due atti, di Marius Ivanovic Petipa, andata in scena per la prima volta a San Pietroburgo, nel lontano dicembre del 1892.
Reduce dal successo di pubblico registrato nella stagione invernale 2008-2009, il “Croatian National Ballet Theatre” ritorna in Italia con una produzione classica della migliore tradizione russa. L’interpretazione del corpo di ballo croato mantiene viva la forza della coreografia originale creata da Petipa con i suoi suggestivi pas de deux, pas de trois e danze di gruppo. Di rigorosa formazione accademica, il “Croatian National Ballet Theatre” fa rivivere magicamente le musiche ciaikovskijane e porta in scena in maniera autentica tutta l’emozione e la romanticità di un sogno.
Sul palco, le tradizionalissime luci contribuiscono a creare la suggestiva e festante atmosfera natalizia tra incantevoli fiocchi di neve. L‘alto livello tecnico ed espressivo dei ballerini riesce a conservare intatta la magia dei canoni gestuali tipici della scuola russa di fine Ottocento, tra virtuosismi, passi a due e coreografie di fila.
Attraverso l’espressione codificata classica e di carattere, emerge la perfetta sincronia e la notevole preparazione dei danzatori croati. Risultano particolarmente coinvolgenti e spettacolari le celebri sequenze del Valzer dei fiocchi di neve, il Valzer dei fiori e i numerosi divertissements caratteristici, affidati ai solisti: la Cioccolata (danza spagnola), il Caffè (danza araba), il Tè (danza cinese) e il Trepak (danza russa di origini cosacche).
La trama
“Lo Schiaccianoci” è la fiaba natalizia per eccellenza. La musica sognante e fantasiosa di Chaikovskij racconta, infatti, della vigilia di Natale quando Sthalbaum, il borgomastro di Norimberga, dà un fastoso ricevimento. Tra gli invitati c’è il misterioso Drosselmeyer che sorprende i presenti con esibizioni di magia. Prima di accomiatarsi dalla festa, l’eccentrico inventore di giocattoli dona a Clara, la figlia del borgomastro, uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino. Clara, felice per il dono ricevuto, si addormenta stringendo il suo schiaccianoci tra le braccia. La magia farà volare la piccola in un mondo fantastico dove il suo schiaccianoci si trasformerà in un bellissimo principe. Il balletto si conclude con un Valzer e l’incanto finisce. Al risveglio, Clara ripensa al magico sogno e riabbraccia il suo Schiaccianoci.
In concomitanza con il nuovo tour italiano, il produttore Luigi Pignotti e la direttrice Almira Osmanovic promuovono un grande progetto culturale che coinvolge i bambini di tutte le scuole di danza di ogni città dove sarà di scena questa produzione. L’iniziativa vuole dare la possibilità ai bambini (aspiranti futuri ballerini) di partecipare come comparse allo spettacolo per far vivere loro un’esperienza unica e altamente formativa. Nel caso di Senigallia, le scuole scelte sono state:
“Arte danza Boomerang” diretta da Valeria Chiarini e Isabella Latini (4 dicembre) e "Dance Attidude" diretta da Silvia Galletti (5 dicembre)
Coreografie – Bozicz Lisak
riprese dalla versione originale Marius Ivanovič Petipa
Costumi – Barbara Bourek
Scenografa – Dinka Jeričević
Musiche – Piotr Ilich Chaikovskij
Luci – Zoran Mihanovic
Prezzi:
1° settore: 30€; 2° settore: 25 €; 3° settore: 20€
speciale riduzione gruppi scuole di danza
info e prenotazioni:
335 1776042
info@fenicesenigallia.it
biglietteria teatro: 071 7930842
orari: venerdì, sabato, domenica dalle ore 17.00 alle 20.00
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Balletto del Teatro dell’opera Nazionale della Croazia di Spalato
La fondazione del Teatro di Spalato, che originariamente presenta solo opere e melodrammi, risale al 1893. Il primo spettacolo di balletto, una guest performance del Corpo di Ballo di Milano, viene rappresentato nel 1921. Nel corso degli anni ’30 si inaugura la prima Scuola di Danza che diventa il nucleo della Compagnia, fondata nel 1940 dalla ballerina di fama mondiale Ana Roje. Dopo aver completato la sua formazione a Zagabria e a Londra, Ana Roje torna a Spalato, sua città natale, e dà l’avvio all’era splendente del balletto croato. Con il marito Oskar Harmos, suo partner anche nel balletto, apre una scuola di danza che riceve riconoscimenti e apprezzamenti in tutto il mondo. Da allora il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera Nazionale della Croazia di Spalato si esibisce nelle più grandi opere del repertorio classico e in premières di compositori croati contemporanei.
Dal 2000 al 2002 il direttore artistico del balletto è il coreografo portoghese Gagik Ismailian. Con la sua direzione il balletto esegue quattro opere contemporanee (Citadel, Casino Paradis, Fado, From Tango to Fado), ricevendone entusiastici consensi. Almira Osmanovic, famosa prima ballerina croata, è diventata Direttore Artistico del Balletto nel 2002. Da allora il repertorio classico (tra cui Les Sylphides, Cadet’s Dance, Don Chisciotte, Il Lago dei Cigni nella nuova versione del 2006) è stato ulteriormente perfezionato. L’ultima produzione è Cipollino con la regia e coreografia del coreografo russo Genrikh Maiorov, sulla musica di Karen Khačaturjan dal libretto famoso romanzo di Gianni Rodari.
Il repertorio di danza contemporanea comprende numerose produzioni di successo quali Dances of Eros con la coreografia del croato Milko Sparenblek, Butterflies e Gods Are Not Angry di Rami Be’er; Daj Daj e Daissa, East of Eden di Stasa Zurovac. Magnum di famoso coreografo israeliano Rami Be’er è stato messo in scena con grandissimo successo nell’estate di 2006.
Recentemente la compagnia si è esibita, presentando il repertorio contemporaneo, in Israele (Karmiel International Dance Festival), Germania (in occasione dell’apertura della stagione del Pfalzbau Theater a Ludwigshaffen), in Italia a Prato, Spagna (Madrid International Dance Festival), Slovenia (Slovenian National Theatre di Maribor), Lettonia (XI International Baltic Dance Festival di Riga e Jelgava) e Messina (Teatro Vittorio Emmanuele) ricevendo entusiasta favore di pubblico e critica.
Il Teatro dell’Opera Nazionale della Croazia di Spalato organizza un prestigioso festival estivo di danza, opera e dramma che quest’anno giunge alla sua 52a edizione. Più di 800 gli artisti provenienti da Ungheria, Italia, Cina, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Germania, Polonia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Lettonia, Slovenia, Israele, Bulgaria e naturalmente Croazia.
Almira Osmanovic
Direttore Artistico del Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Croazia di Spalato, inizia la sua formazione a Zagabria con la famosa maestra di danza Silvia Hercigonja. Il suo indiscusso talento la rende vincitrice di una importante borsa di studio alla prestigiosa Accademia di Coreografia e Balletto "Agripina Vaganova" a San Pietroburgo, dove si laurea nella classe della famosa Ludmila Safronova.
Nel 1979, diventa solista del Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Croazia di Zagabria e ben presto prima ballerina. Il suo repertorio comprende tutti i ruoli principali delle opere classiche, contemporanee e del panorama nazionale. Dal 1990 è prima ballerina nazionale.
Repertorio: Lago dei Cigni, Giulietta e Romeo, Giselle, Coppelia, Cenerentola, La Bella Addormentata nel Bosco, Lo Schiaccianoci, Don Chisciotte, Raimonda, Le Corsaire, Diana e Atteone, Paquita, Graduation Ball, Serenade, Devil In The Village, The Gingerbread Heart, Carmen, Le Quattro Stagioni, Trionfo di Afrodite, Medea, The Songs of Love And Hate, Bach Suite, Ballads Brought By The Wind, Il Mandarino Miracoloso, Johannes Faust Passion e numerosi altri ruoli di opere contemporanee.
Ha lavorato con coreografi d’eccellenza tra cui: Vaczlav Orlikowsky, Peter Breuer, Milko Sparemblek, Vasco Wellenkamp, Joseph Nagy.
E’ stata artista ospite in Europa, USA, Giappone e lo è stabilmente a Düsseldorf, Köln, Duisburg e Bern. E’ vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali, tra cui, in particolare, il Premio Speciale al IV Concorso Internazionale di Danza ad Osaka, in Giappone nel 1984.
Dal 1994 al 2002 è Direttore Artistico del Balletto Nazionale Croato di Zagabria. Nel 2002 diventa Direttore Artistico del Balletto Nazionale Croato di Spalato.
Grazie alla sua direzione il repertorio classico (Les Sylphides, Cadet’s Dance, Lo Schiaccianoci, Don Chisciotte) è stato rivisitato e ulteriormente perfezionato. La versione del 2006 del Lago dei Cigni testimonia il valore della Compagnia che ha presentato due premières con due cast interamente “nazionali” senza artisti ospiti.
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