Il programma della Scuola di Pace "V. Buccelletti" di Senigallia per l’a.s. 2010-2011 si rivolge soprattutto alle scuole. Il tema è quello dell’educazione ai diritti sanciti dalla Costituzione Italiana. Ogni incontro vedrà l’affiancamento di un esperto in materia e di una voce locale.

La vera novità della rassegna consiste nella tematizzazione di un diritto (all’accoglienza, al lavoro, all’educazione, all’informazione, alla cittadinanza, delle donne, all’abitazione) in ogni serata; nel corso di ciascuna di esse vi sarà la presenza della voce di un relatore esperto del campo affiancata alla voce di alcune associazioni locali. Associazioni che racconteranno come il diritto in questione sia negato o rispettato nel nostro territorio, sulla base di un coro a due voci universale-locale. Ecco perchè il titolo di questa edizione è "Diritti e rovesci".

Ma non finisce qui. In questa edizione 2010-11 saranno coinvolte pure le scuole e i docenti. Negli istituti primari e secondari, infatti, grazie al progetto "Adotta un diritto", i docenti sceglieranno due diritti da far discutere con gli alunni; da esso dovranno trarne un percorso concretizzandolo in un’esposizione di qualsiasi forma (spettacolo, disegno, ecc..) da tenersi a maggio davanti ai cittadini.
E per i docenti è previsto, dal 24 gennaio 2011 alle 16,30 all’Auditorium di San Rocco, un corso di formazione sul rapporto diritti umani-cultura nell’ambito della scuola, così da fornire ad essi strumenti per attivare metodi cooperativi con gli alunni nelle classi. Esso sarà tenuto in più appuntamenti, dai professori universitari Roberto Mancini e Rita Fabiani.

"Sono in fase di svolgimento le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia – ha detto la Presidente della Scuola Orietta Candelaresi – ed è ricorso pure il 50° anno della Marcia della Pace Perugia-Assisi, come abbiamo ricordato alla Tavola della Pace tenutasi a Senigallia negli scorsi 2-3 luglio. Questa coincidenza fa sì che siano valorizzati gli eventi storici del nostro paese assieme alla riflessione sul futuro e alla promozione della cittadinanza attiva. Viviamo in un delicato momento di crisi culturale, dei diritti e delle prospettive future, e quindi il nostro obiettivo è quello di rimettere alla base e rifondare i valori della nostra Carta Costituzionale per i cittadini, i media e gli altri".

Due diritti spiccano in particolare nel programma della Scuola di Pace.
Venerdì 1 aprile 2011, verranno discussi i diritti negati alle donne, e sarà ospite Lorella Zanardo, celebre autrice del documentario "Il corpo delle donne", sul tema della mercificazione del corpo femminile. La Zanardo incontrerà nella mattina successiva i ragazzi delle scuole superiori per discutere dell’argomento.
Rimanendo allacciati alla tematica femminile nella serata conclusiva di venerdì 6 maggio verranno letti, a margine dei diritti delle minoranze, alcuni brani del recente Premio Nobel Herta Müller, tedesca vissuta in Romania durante la dittatura di Ceausescu. I lettori saranno esponenti dell’associazione romena "Arcobaleno" a favore delle donne vittime della dittatura romena.

L’Assessore alla Cultura Stefano Schiavoni ha sottolineato la "storicità" della Scuola come una delle più consolidate attività nella Regione. "Si tratta di un’iniziativa dal basso nel momento attuale preoccupante per le iniziative formative e culturali nella scuola italiana. Il nostro Comune è stato pioniere in iniziative di tal genere."

Le iscrizioni alla Scuola di Pace possono essere fatte presso la Segreteria-Palazzo del Duca (via Marchetti, 73) o durante la prima serata compilando una scheda  pagando un contributo.
Metà dei proventi dalle iscrizioni sarà devoluta al progetto "Madre Terra", realizzato da Arturo Paoli a Fòz di Iguaçu, nel sudovest del Brasile, e consistente nella realizzazione di un villaggio-famiglia per bambini della strada.

E’ in fase di allestimento un blog sul sito del Comune dove saranno messi i video delle conferenze e materiale per esse.
E-mail: scuoladipace@comune.senigallia.an.it
Tel. 071.6629351; 071.6629349
Ore serali: 071.659055; 071.7925869; 071.7925645

di Simone Paolasini