Blitz nel pomeriggio di sabato 27 novembre di un gruppo di studenti del Collettivo Zenit nel centro storico di Senigallia. I ragazzi con striscioni, megafono e fumogeni, hanno prima attraversato il corso II giugno per poi dirigersi verso la Rocca Roveresca.

Dopo il corteo da loro organizzato lo scorso 29 ottobre contro i tagli alla scuola, e la partecipazione alla manifestazione contro la riforma dell’istruzione ad Ancona del 17 novembre, gli studenti senigalliesi sono tornati in azione.

Verso le 17.30 il Collettivo Zenit è sfilato lungo il corso, invitando con il megafono gli studenti ad unirsi a loro; poi hanno raggiunto via Carducci, al momento del loro arrivo molto affollata dato che poco dopo ci sarebbe stata l’inaugurazione della pista di pattinaggio, dove hanno ribadito le loro intenzioni.

Giunti alla Rocca Roveresca i manifestanti sono corsi dentro per riuscire ad entrare: i custodi stavano infatti chiudendo le porte del monumento. Una volta dentro sono saliti sul tetto, e hanno calato due striscioni con le scritte "Respingiamo la Gelmini" e "Dimettiamo Berlusconi".

Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine; la manifestazione si è conclusa in maniera pacifica come era iniziata.

di Barbara Baldassari