Non era di certo tra gli ospiti che erano stati annunciati da giorni al pubblico televisivo, David Anzalone, in arte Zanza, comico di Senigallia che nella terza puntata di "Vieni via con me", trasmissione di RaiTre con Fabio Fazio e Roberto Saviano, è apparso in scena a leggere l’elenco dei privilegi dei portatori di handicap.

Zanza non è nuovo agli studi della terza rete Rai, nei mesi scorsi aveva infatti preso parte ad alcune puntate del varietà Glob, con Enrico Bertolino, ed a Cominciamo Bene con Fabrizio Frizzi ma come ha ricordato Fazio presentandolo, per lui era la prima volta in un programma di prima serata.

Entra in scena, Anzalone, e sono applausi, esce e sono ancora più applausi dopo che ha sciorinato il suo elenco di privilegi: dalla pensione percepita senza far nulla, ai parcheggi riservati, dai mezzi pubblici a prezzo ridotto ai tremila nomi con cui vengono chiamati, dalla "mano morta" mascherata da spasticità, al sesso mutuabile per i disabili in Olanda (peccato sia solo in Olanda, aggiunge Zanza!). Si rivela come sempre handicappato e carogna, come nel suo libro, come nello spettacolo teatrale "Targato H", e Fabio Fazio chiude l’intervento di Zanza rendendogli merito con un "ricordatevi questo nome".

Dicevamo che il comico di Senigallia non era tra gli ospiti più attesi della terza puntata di Vieni via con me, anticipato dal compìto Ministro Roberto Maroni, da una toccante Ilaria Cucchi, da un ghignante Corrado Guzzanti, dal "trio" di donne per le donne, Emma Bonino, Susanna Camusso, Laura Morante… ma anche se il suo nome non era tra quelli di primo piano, Zanza ha lasciato il suo segno inconfondibile: schietto e genuino, semplice come invece non è la vita di questi "privilegiati" di cui ci ha parlato.

VIDEO: l’elenco di David Anzalone a Vieni via con me

di Luca Ceccacci