L’Hotel Marche va all’asta. Il Comune ora punta sullo Iat
Casagrande: "Sostegno alla città da parte della Provincia, indennizzo da 500.000 euro"
L’Hotel Marche, "alienato" dal Comune di Senigallia alla Provincia ora verrà messo all’asta per 7,5 milioni di euro. Dopo la sua demolizione verrà costruito un albergo a cinque stelle, confermando così la destinazione turistico-ricettiva dell’area. Una volta effettuata tutta l’operazione con il bando e l’avvio dei lavori, l’obiettivo del Comune diventerà lo Iat, l’ex edificio per le informazioni turistiche di proprietà della Regione Marche, ora usato dai senzatetto e ubriachi.
Questo è quanto espresso in conferenza stampa dal Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e dalla Presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande, annunciando quindi un progetto di riqualificazione che potrà rendere funzionale l’intero comparto denominato "Hotel Marche", ma che più in generale prevede la sistemazione anche della stazione e dei giardini Morandi, anche questi in completo stato di abbandono tranne un mese l’anno.
Rifunzionalizzazione e riqualificazione sono i passaggi intermedi, a partire dal 2011, per dare così concretezza al "famoso" collegamento (anche in senso fisico, con un vero passaggio che colleghi lungomare e centro storico) tra la variante della costa e il piano Cervellati.
Ora che il progetto è stato approvato in Consiglio comunale con l’ultima seduta di mercoledì 10 novembre, l’Amministrazione è intenzionata ad acquistare l’ex sede dello Iat, che a sua volta sta per essere alienato dalla Regione Marche. "Abbiamo già avuto un confronto con la Regione sull’acquisto – ha detto il Sindaco Mangialardi – e grazie al federalismo fiscale, è stato inserito un emendamento col quale si può avere diritto di prelazione ed un abbattimento del prezzo di stima iniziale così da renderlo alla portata del nostro Comune".
Soddisfatta anche la Presidente della Provincia Casagrande: "E’ stata rispolverata una vecchia idea dell’ex presidente del Consiglio Regionale, ora senatrice, Silvana Amati – ha detto – ora resa possibile in tempi assai brevi abbattendo i costi della politica, grazie all’operato del Sindaco. Già dopo 24 ore dall’approvazione in Consiglio Comunale ho ricevuto molti interessamenti da parte di acquirenti per la vendita dell’Hotel Marche. Inoltre aggiungo che il Comune di Senigallia avrà un indennizzo di 500.000 euro, da definire in un futuro protocollo d’intesa".
di Simone Paolasini
per carità...
nei prossimi depliant della città ci metteremo il McDonald.
E per fortuna che sindaco e presidentessa sono 2 senigalliesi d.o.c. ...
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!