Turbogas: la Zipa vuol tenere i piedi in due staffe
Il Comitato: "Non crediamo ai miracoli, esigiamo la definitiva chiusura del progetto. Spacca si faccia vivo"
Apprendiamo dagli organi di informazione che il Consorzio ZIPA, nella riunione del Consiglio generale del 28 ottobre scorso, ha deciso di destinare un’area di circa 16 ettari della zona industriale Z.I.P.A. di Corinaldo alla produzione di energia, tramite pannelli fotovoltaici.
Poiché, come sempre, ci atteniamo ai documenti e non ci fidiamo dei “proclami”, ci riserviamo di verificare nei prossimi giorni cosa effettivamente preveda ilprogetto del prospettato parco fotovoltaico.
La notizia diffusa dagli amministratori di alcuni Enti soci del Consorzio ZIPA, secondo cui tale decisione porrebbe fine alla tormentata vicenda della centrale turbogas, è pericolosa e ingannevole per i cittadini e per il territorio.
Ad oggi, stando agli atti cui sempre facciamo riferimento, la decisione del Consiglio del Consorzio ZIPA potrebbe solo portarci ad avere l’impatto della centrale turbogas, il cui procedimento è tuttora aperto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, sommato a quello dell’enorme parco fotovoltaico prospettato.
Per quanto ci riguarda, poiché non crediamo né alle scorciatoie né ai miracoli, ricordiamo alle amministrazioni che governano questo territorio – a maggior ragione a quelle che siedono nel Consiglio di ZIPA – che prima si chiudono le partite aperte, poi, semmai, si aprono quelle nuove.
Chiediamo pertanto al Consorzio ZIPA, a tutti gli Enti pubblici Soci del consorzio e alla Provincia di Ancona di agire formalmente per ESIGERE LA DEFINITIVA CHIUSURA DEL PROCEDIMENTO TURBOGAS TUTT’ORA ILLEGITTIMAMENTE SOSPESO sine die, adottando gli stessi atti deliberativi assunti, nelle settimane scorse, dagli Enti Comunali impattati dal progetto e dalla Provincia di Pesaro e Urbino. Posizione ulteriormente ribadita dagli stessi EE.LL. durante la serata del 15 ottobre scorso nella palestra comunale di S. Michele al Fiume, con la firma dell’Istanza Congiunta rivolta al Ministero dello Sviluppo Economico.
Medesimo promemoria è rivolto al Governatore Spacca che ancora, nonostante gli impegni pubblicamente assunti dal Presidente della III Commissione consiliare Dr. Fabio Badiali, non ci ha nemmeno comunicato la data in cui intende ricevere il Comitato e i Sindaci dei territori impattati.
dal Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!