Delegazione di giovani marchigiani a Strasburgo
Quattro giorni di visite in Parlamento e Consiglio d’Europa
Martedì 19 Ottobre, stazione centrale di Ancona, ore 2:10 della notte: dieci ragazzi marchigiani, accompagnati dal prof. Luciano Luciani, si inoltrano nei binari al buio, ancora sconosciuti ma accompagnati da un obiettivo, il treno alla volta di Strasburgo e tanti ideali.
Perché dietro quei quattro giorni di visite in Parlamento e Consiglio d’Europa, dietro la celebrazione solenne della Santa Messa nella Cattedrale di Strasburgo, dietro la simulazione di una seduta europarlamentare e l’incontro ufficiale con l’onorevole Carlo Casini, c’è un mondo nascosto, invisibile, ma più potente di ogni potere e formalità.
E’ quello del calore che accomuna i membri del Movimento per la Vita, della sensibilità di tanti ragazzi ed adulti che hanno ancora il coraggio di pensare, criticare, percepire e di uscire fuori da tanti stereotipi aridi proposti dalla nostra società, sempre più vittima della massificazione.
Così, se alla partenza i nostri giovani marchigiani (Giacomo, Jessica, Cristiano, Sofia, Daniela, Silvia, Roberto, Matilda, Matteo, Eliana) erano ancora dei perfetti estranei, dopo l’incontro a Milano con gli altri duecento ragazzi provenienti da ogni regione d’Italia e la condivisione delle giornate a Strasburgo, al ritorno ad Ancona è stata versata pure qualche lacrima.
Ma d’altronde c’era da aspettarselo, e soprattutto un ringraziamento particolare andrebbe a tutti quei volontari del Movimento per la Vita, che hanno permesso tante amicizie, sorrisi, scambi di opinioni, frasi penetranti, attimi indimenticabili in una sola esperienza, quella di Strasburgo, ed in un unico sogno: cercare e dare maggior senso all’esistenza.
da Silvia Santolini
Liceo Ginnasio “G. Perticari” – Senigallia
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