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Comuni ricicloni, ecco i soci premiati per le Marche 2010

Serra de' Conti, Monsano, Barbara, Ostra, Ripe, Senigallia, Ostra Vetere, Castelleone, Monterado

Comuni ricicloni soci del CIR33A Porto Sant’Elpidio le premiazioni dei virtuosi "Comuni Ricicloni 2010" per la Regione Marche: i migliori risultati di raccolta differenziata del 2009 Ben nove i Comuni del Consorzio premiati per la percentuale di raccolta differenziata ottenuta nel 2009.

Di seguito l’elenco dei Comuni soci del Consorzio:
Serra de’ Conti: 77%
Monsano: 62,84%
Barbara: 60,24%
Ostra: 58,89%
Ripe: 58,86%
Senigallia: 56,64%
Ostra Vetere: 54,1%
Castelleone di Suasa: 53,98%
Monterado: 52,27%

Il Premio, promosso da Regione Marche, Legambiente Marche e Arpam, ha confermato gli ottimi risultati conseguiti dai Comuni del Consorzio CIR33; un terzo dei Comuni della Regione Marche premiati nell’edizione 2010 sono, infatti, consorziati al CIR33.

Le elevate percentuali di raccolta differenziata ottenute e la buona qualità del materiale raccolto e riciclato sono il frutto di un servizio di raccolta dei rifiuti, che nel territorio del CIR33, sempre di più si effettua, completamente tramite il cosiddetto porta a porta.

Oltre ai premi già citati, la menzione speciale “Start Up è andata ai Comuni di Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Maiolati Spontini, Mergo, Montecarotto, Monte Roberto, Poggio San Marcello, Rosora, San Paolo di Jesi, Serra San Quirico, Staffolo per l’introduzione della raccolta porta a porta della frazione non riciclabile e per il collocamento delle isole ecologiche; al Comune di Corinaldo per l’avvio della raccolta porta a porta della frazione organica; al Comune di Sassoferrato per l’introduzione della raccolta porta a porta di tutte le tipologie di materiale riciclabile; al Comune di Arcevia per l’estensione alle proprie frazioni del porta a porta dei rifiuti non riciclabili.

Assieme ai Comuni soci è stato premiato anche il Consorzio, al quale è stato assegnato il Premio Speciale per la “Comunicazione partecipata in ottica qualitativa”. Tale riconoscimento premia il costante impegno del Consorzio finalizzato non solo ad informare e sensibilizzare la popolazione rispetto alle politiche ambientali perseguite, ma anche a coinvolgere tutti i cittadini nel miglioramento del servizio e dei risultati di riduzione e raccolta differenziata.

Il Consorzio si congratula con tutte le Amministrazioni comunali e ringrazia le famiglie e gli operatori economici per l’impegno dedicato alla raccolta differenziata. È, infatti, solo grazie al coinvolgimento di tutti se i risultati raggiunti potranno essere mantenuti e, anzi, migliorati di anno in anno.

dal CIR33

CIR33
Pubblicato Martedì 26 ottobre, 2010 
alle ore 14:13
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Commenti
Solo un commento
Giuseppe 2010-10-26 21:25:51
Proposta
A parte casi di città ad alta densità abitativa, vedi Senigallia città (dove si può girare con mezzi di raccolta a metano) e non periferie, mi piacerebbe che un premio extra venga dato a quei Comuni che sono riusciti ad avere un ottima raccolta differenziata senza ricorrere al servizio Porta a Porta che se svolto con diligenza si riesce ad avere senza sforzi da parte delle Amministrazioni e dal CIR33 un'ottima raccolta (il cittadino ha la "comodità" ma nello stesso tempo si sente maggiormente responsabilizzato in quanto se sbaglia viene multato e non ritirato il materiale). Questo sistema di raccolta però è costoso in quanto capillare (oltre che inquinante) pertanto dove non serve (paesi) brave quelle Amministrazioni che riescono a far funzionare bene la raccolta con le isole stradali o meglio (perchè i camion girano ancora meno) con le isole ecologiche (vedi Serra de' Conti che ha solo l'indifferenziato ed organico PaP; giustamente perchè l'organico è difficile da trasportare). Possibile che la crisi attuale ancora non ci ha insegnato nulla ? Molti cittadini si trovano in difficoltà economica e ci lamentiamo di inquinamento (vedi gli articoli dei giornali in questi giorni)e vogliamo che 5 camion una volta alla settimana vengano a prendere l'immondizia davanti casa (carta, plastica e vetro per esempio si può evitare di farlo; vedi Serra, Corinaldo, Monterado ecc..). Il cittadino ITALIANO perchè deve dividere bene solo se ha il fucile puntato con il PaP? Lo potrebbe fare lo stesso portando poi il sacchetto all'isola stradale o all'isola ecologica. Pertanto se il CIR33 e le Amministrazioni lavorassero in questo invece di trovare la soluzione più semplice e veloce ma che ha un risvolto della medaglia e questo risvolto, e spero di sbagliarmi, sarà sempre più pesante economicamente per il cittadino (con la prossima introduzione della TIA che andrà a pesare, purtroppo giustamente, sulle famiglie).
Guardate il sito del CIR33 nella sezione Percentuali di R.D. e noterete che per esempio Monsano che ha il PaP integrale nel 2009-2010 si è abbassato come percentuale mentre Ripe che fino ad Agosto aveva lo stradale ha quasi toccato il 66 % (ricordo che il traguardo imposto dalla comunità europea è il 65% entro il 31/12/2012). Quindi bravi quei paesi che riescono a fare bene spendendo il minimo ammissibile. Per fare questo bisogna che le Amministrazioni da una parte ed il CIR33 dall'altra lavorino, so che non è facile, sul cittadino e magari anche con incisività per far sì che nel futuro non si è costretti a prendere per mano il cittadino per fargli fare azioni civili (fare bene la raccolta anche se non controllati, non sporcare lasciando l'immondizia a terra ecc....). Molti dicono che è utopia ma credo che nella vita dell'uomo prima che si realizzassero molte azioni erano considerate utopistiche, in seguito poi si sono rivelate fattibili. Civilizzare oggi il cittadino è obbligatorio in quanto l'attuale crisi non permette sperpero di denaro quando lo si può evitare; riciclare va bene ma ottimizziamolo nel minimo dispendio possibile. Civilizzare il cittadino oggi anche se costa fatica comporta però un investimento per il futuro in quanto un cittadino civile e rispettoso normalmente è meno costoso sia per se stesso che per le casse comunali che possono utilizzare quei soldi per rendere più vivibili le città.
Amministrare in tutti gli ambiti non è facile ma se si è eletti o si assumono cariche bisogna avere quella marcia in più per riuscire a trovare soluzioni ottimali che normalmente non sono le più facili, il PaP integrale E' UNA SOLUZIONE FACILE.
Buona raccolta differenziata a tutti.
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