Inaugurato l’impianto fotovoltaico a Belvedere Ostrense
Domenica speciale nel Comune della Valmisa: sinergia tra enti per la produzione e il risparmio energetico
E’ stato inaugurato domenica 24 il primo impianto fotovoltaico da 998,33 KW.p nel Comune di Belvedere Ostrense realizzato dall’azienda Ecoenergy04 di Moie di Maiolati Spontini. Un progetto che parte da un concetto di base: lo sviluppo ecosostenibile del territorio.
Per la realizzazione dell’impianto è stata acquisita un’azienda agricola della superficie di Ha 13,86, nel Comune di Belvedere Ostrense, dei quali solamente 3,5 ettari sono stati destinati alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, in grado di fornire una potenza di 998,33 KW.p., mentre sul resto della superficie è stata progettata la ripresa (l’azienda era da due anni interamente utilizzata a foraggere) di un’attività agricola orientata verso le agro-energie. Tutto questo in una virtuosa sinergia multifunzionale, concretizzando nei fatti un’impresa agro-energetica pilota, esperienza avanzata rispetto all’attuale panorama agricolo marchigiano.
“Questo rappresenta un progetto multifunzionale – ha affermato Aldo Cursi, Presidente Ecoenergy04 – Secondo il nostro modello, infatti, la produzione di energia alternativa deve produrre sinergia con tutte le risorse disponibili e non dev’essere unicamente fine a sé stessa”.
La realizzazione e gestione della struttura avrà anche una significativa valenza dimostrativa e promozionale, soprattutto verso quelle piccole e medie imprese interessate a produrre energia per i propri fabbisogni a costi più contenuti e con modalità eco-compatibili.
L’iniziativa imprenditoriale quindi, non si propone uno sfruttamento fine a sé stesso dell’impianto fotovoltaico, ma ha come obbiettivo di proporsi da volano di sviluppo per le attività imprenditoriali correlate, che vanno dalla promozione e potenziamento dell’attività commerciale di Ecoenergy04, all’imprenditoria agro-energetica, finalizzata alla valorizzazione di tutte le risorse del territorio come presupposto per il mantenimento di un insediamento antropico capillare e virtuoso in tutte le aree rurali.
Un progetto, dunque, che mette in sinergia l’attivismo imprenditoriale di un’impresa marchigiana,un’organizzazione di Pmi, un Istituto di Credito e un consorzio fidi, per lanciare un forte messaggio di fiducia e di incoraggiamento che da questa crisi si può uscire con l’impegno imprenditoriale, la valorizzazione di tutte le risorse territoriali e la sfida dell’innovazione.
da Anima Comunicazione
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