Per oltre 6 mesi aveva seguito, pedinato, scritto e minacciato la popolare showgirl svizzera Michelle Hunziker. Da febbraio a settembre Pietro Pingitore, 48enne di origini liguri, era l’uomo che ossessionava la cantante e presentatrice. Anche a Senigallia, quando l’ha seguita in hotel, pedinata negli spettacoli alla Fenice e alla festa al Finis Africae.

Sabato 16 l’arresto a Genova il giorno prima del debutto di "Mi scappa da ridere", lo spettacolo che la Hunziker aveva provato a Senigallia. I Carabinieri di Milano lo stavano seguendo da tempo e lo hanno bloccato. Il 30 agosto si era presentato a Senigallia nell’hotel dove risiedeva l’attrice con un cesto di alimenti e immagini religiose. Non è riuscito ad imbucarsi, grazie al servizio di bodyguard che teneva sotto controllo gli spostamenti di Michelle e della figlia di 13 anni cui l’uomo ha indirizzato un paio di lettere.

Tra i messaggi, frasi definite deliranti, petulanti e ingiuriose: dal "ti amo" ossessivo, agli appuntamenti in luoghi aperti e caffè fino a minacce "la tua incolumità potrà essere minacciata" e "ti sfregio il bel viso…". Messaggi che avevano fatto temere per l’incolumità dell’attrice e della figlia avuta con Eros Ramazzotti.

di Carlo Leone