Arriva la terza vittoria consecutiva per l’armata di coach Regini, impegnata domenica 17 ottobre contro Trieste in un match equilibrato per quasi tutti i 40 minuti e deciso al fotofinish. Sabato 23 si va sul difficile campo di Piacenza per tentare l’ennesima impresa.

Inizio promettente con le due formazioni subito agguerritissime che in un solo minuto si portano sul 5-7 ospite; si segna un canestro per parte e ci si sblocca solo al 6’ quando Colli commette il suo secondo fallo e capitan Pierantoni fa 2/2 dalla linea della carità, Gnaccarini e Benfatto aggiustano lo scorer sull’ 11-11. Qui c’è il primo tentativo di fuga dei padroni di casa grazie a un canestro e tiro libero aggiuntivo di Pierantoni e alla tripla di Gnaccarini per il +6 (17- 11) a 3’30’’ dalla sirena; Maddaloni trova 4 punti consecutivi, Benfatto limita i danni dalla lunetta e il quarto si chiude col massimo vantaggio, 24-17 Goldengas.

Il secondo quarto è il peggiore dell’incontro, sul piano del gioco, per entrambe le squadre con gli attacchi che riescono ad andare a segno col contagocce, 27-22 al 4’. Pierantoni in gran forma tenta la fuga di nuovo al 7’ e grazie a un 6-0 porta a +9 i suoi: 33-24. Magro va in panca con 4 falli, ma invece che cedere Trieste si scatena chiudendo il quarto con una tripla di Maiocco, 33-27.

Alla ripresa si ricomincia da dove si era interrotto, con l’attacco di casa a faticare e Maiocco a punire dalla distanza, 2 triple consecutive e perfetta parità dopo 2’ di gioco sul 33-33. Ora però è la Goldengas che reagisce e al 5’ si riporta avanti con 2 triple di Facenda e Catalani sul 43-35; all’8’ Maddaloni suona la carica infilando la tripla del +9 (51-42) e Facenda segna il nuovo massimo vantaggio dalla lunetta (53-42) al 9’. Incredibilmente nel giro di 40’’ i ragazzi di Pierantoni e compagni riescono afarsi rimontare 8 punti sprecando la più ghiotta delle occasioni per chiudere anzitempo il match: 53-50 alla fine del terzo quarto.

Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti spingono sull’acceleratore e colpiscono senza pietà, Senigallia barcolla e "cede" al 3’ con l’ennesima tripla di Maiocco, 57-58. In un amen il gioco si eleva di intensità e livello riducendo ai minimi termini gli errori da ambo le parti: Monticelli e Gnaccarini da 3, Pierantoni da sotto rispondono a Leardon, Moruzzi e Colli facendo segnare 65-67 al 7’ di gioco. Un immenso capitano infila la tripla del sorpasso, 68-67, all’8’ prima che gli arbitri si rendano protagonisti negativi del match non fischiando una serie di falli su Perini e chiamando poi un antisportivo a Gnaccarini più che dubbio.

Per fortuna Lenardon fa solo 1/2 e sulla rimessa Trieste perde palla, ribaltamento di fronte e Maddaloni trova lo spazio e il tempo per prendersi un tiro da 3 dall’angolo che il grande Gianluca Basile non avrebbe esitato a definire "ignorante", ma che vale per i suoi il +3 (71-68) a 40’’ dalla fine. Moruzzi va dentro per il -1 (71-70), Gnacca subisce fallo e fa 0/2 a 17’’ dalla fine; ci pensa di nuovo Capitan Pierantoni a metterci una pezza tirando giù il rimbalzo, subendo fallo e riportando la squadra a distanza di sicurezza (73-70). Dalla lunetta rimane solo da ritoccare il punteggio, finisce 76-72 per la Goldengas che finalmente può godersi questa vittoria.

Equilibrio e un po’ di pazzia portano i ragazzi di casa a rischiare anche la beffa finale dopo aver avuto persino 11 punti di vantaggio, ora però ci si riposa prima di preparare la difficile trasferta di Piacenza che tornerà ad incrociare le armi con i ragazzi di coach Regini dopo la finale promozione dello scorso anno.

Tabellini
Goldengas Senigallia – Acegas Aps Trieste 76 – 72
(24-17, 33-27, 53-30, 76-72)
Goldengas Senigallia: Gnaccarini 14, Pierantoni 23, Monticelli 8, Penserini 4, Catalani 3, Giommi n.e., Perini 4, Savelli n.e., Facenda 9, Maddaloni 11
Acegas Aps Trieste: Moruzzi 15, Colli 16, Busca, Raspino 3, Magro, Maiocco 16, Vidani 5, Lenardon 9, Benfatto 4, Contento 4

di Simone Badioli